Sicuramente avrete già sentito parlare di BitTorrent o dei file torrent, mi accorgo però che i meno esperti spesso non capiscono di cosa si tratta visto che il funzionamento è leggermente diverso da quello del famosissimo Emule e dagli altri programmi che sfruttano la tecnologia Peer to Peer per la condivisione di file, quindi in questo articolo cercherò di spiegare in maniera semplice i concetti sui quali si basa il protocollo BitTorrent.
BitTorrent è per l’appunto un protocollo Peer to Peer che consente la distribuzione e la condivisione di file mediante la rete Internet, i file originali che si vogliono condividere vengono spezzettati in tanti piccoli frammenti che verranno inviati a chi li richiede, una volta che tutti i frammenti di un file vengono scaricati il file viene ricomposto nel computer del destinatario.
Il vantaggio è che in questo modo è possibile scaricare i frammenti di file che ci servono da più fonti, frammenti che a nostra volta siamo obbligati ad inviare a chi ne ha bisogno.
Le principali entità in gioco sono fondamentalmente 5
I Peers: Sono coloro che stanno scaricando un file ma non lo hanno scaricato completamente, i peers condividono i frammenti di quel file che per il momento posseggono.
I Seed: Sono coloro che hanno diffuso il file originale o che sono riusciti a scaricarlo completamente, i seed sono molto importanti in quanto solo loro possono fornire informazioni su tutti i frammenti che compongono quel file e ovviamente solo loro hanno tutti i frammenti.
Il Tracker: Un server centrale che svolge il ruolo di “vigile urbano”, il tracker infatti coordina le richieste degli utenti che stanno cercando di scaricare dei file e fornisce informazioni su chi ha i frammenti che servono, Il Tracker non contiene i file che vengono condivisi e i file non transitano attraverso di lui.
I file .torrent: Sono dei piccoli file con estensione .torrent che non contengono il file da scaricare ma solamente delle informazioni su di esso, come ad esempio tutti i frammenti nel quale è stato diviso il file originale oppure l’indirizzo del Tracker da contattare. Per scaricare un qualsiasi file tramite BitTorrent è sempre necessario procurarsi questo file, per trovarli è necessario utilizzare un motore di ricerca specifico.
Client BitTorrent: è un programma installato nel computer dell’utente che permette di scaricare i file utilizzando il protocollo BitTorrent, per iniziare il download di un file questo programma ha bisogno del suo file .torrent. Di client ne esistono diversi e sono tutti gratuiti, io vi consiglio Utorrent.
In pratica semplificando al massimo il concetto quando un utente decide di scaricare un file viene contattato il tracker che gli indica da chi scaricare i frammenti del file, man mano che ogni frammento viene scaricato viene anche condiviso con gli altri, quando tutti i frammenti vengono scaricati il file viene ricomposto e automaticamente quell’utente è un Seed di quel file.
La principale differenza pratica tra Bittorrent e gli altri programmi Peer to Peer sta nel fatto che il file da scaricare non va cercato all’interno del programma con il quale il file viene scaricato, bensì bisogna cercare nel web e scaricare un piccolo file .torrent che rappresenta il file da scaricare, il file .torrent verrà poi aperto con il client installato sul computer ed il download avrà inizio.
Uno dei principali vantaggi di BitTorrent rispetto ad Emule è l’elevata velocità alla quale è possibile scaricare file di grosse dimensioni, la velocità in download per un file con diverse fonti può arrivare a 150KB/s, velocità improbabili per Emule, tuttavia per il momento quest’ultimo rende disponibili un maggior numero di file aumentando così la probabilità di trovare ciò che ci serve.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.