Tinder consente già in alcuni paesi, come il Giappone, di caricare una fotografia del passaporto, o del documento di identità nazionale, per verificare l’identità dell’utente dell’applicazione di appuntamenti in modo rapido e sicuro.
Ora l’azienda ha indicato che offrirà agli utenti questa possibilità anche nel resto dei paesi del mondo. È la prima volta che un’app di incontri prende un’iniziativa come questa a livello globale per garantire la sicurezza degli utenti ed evitare problemi di catfishing e furto di identità nell’applicazione.
Ci sono persone che hanno come obiettivo quello di ottenere fotografie osé, nudità totale, confessioni personali, dati intimi, ecc. Va tenuto presente che dietro questi comportamenti tendono a nascondersi persone con carenze affettive, a volte cercando la sofferenza altrui.
Ci sono casi in cui questi profili falsi vengono utilizzati per scopi ancora peggiori. La polizia della California ha recentemente arrestato diversi giovani di età compresa tra 18 e 19 anni per aver creato false identità su Tinder per rapinare e rubare i veicoli delle loro vittime.
Hanno usato nomi di donne come Becky o Victoria per guadagnarsi la fiducia delle loro prede, tutti uomini, che poi hanno incontrato in strade solitarie, dove sono stati derubati.
Tinder cerca di essere più sicuro e consentirà di verificare un profilo caricando la foto del documento d’identità
La funzionalità è destinata a raggiungere più di 50 milioni di utenti di Tinder in tutto il mondo entro la fine dell’anno. Sarà totalmente facoltativo, quindi solo chi lo desidera potrà caricare sulla domanda una foto del proprio documento d’identità, del passaporto o di qualsiasi altro documento ufficiale che dimostri la propria identità.
La funzione sarà obbligatoria solo nei paesi in cui la normativa lo richiede. È il caso del già citato Giappone, dove la legge impone a chi vuole utilizzare l’app di collegarsi per identificarsi ufficialmente dal 2019, data in cui Tinder ha lanciato lo strumento di verifica tramite ID. Questo è quello che sarà reso disponibile agli utenti di tutto il mondo entro la fine di quest’anno.
L’azienda non ha specificato la data in cui sarà disponibile, ma ha indicato che sta già conducendo dei test con utenti di diversi paesi per testare il funzionamento dello strumento.
Come sottolineano, funziona in modo simile alla verifica del profilo Tinder attraverso la fotografia, qualcosa che è disponibile da anni per tutti gli utenti. La tecnologia di riconoscimento facciale di Tinder analizza l’immagine e determina se corrisponde o meno all’utente in questione.
Il caricamento della foto del documento funzionerà allo stesso modo, sebbene sia previsto anche che sia in grado di riconoscere i dati personali inclusi nel documento.