Ecco alcuni consigli per riconoscere le notizie false online. Come riconoscere le Fake News e Bufale su internet. Regole per individuare le bufale e evitare di condividerle.
Dalla propaganda all’inganno, “fake news” è diventato un termine usato per diffondere una serie di informazioni false o fuorvianti che vengono distribuite su Internet, spesso per scopi politici o commerciali.
Ciò comprende una serie di elementi, non solo manipolazioni a fini politici, ma notizie inesatte su problemi di salute, voci sulla morte di personaggi famosi e false accuse su attività criminali che possono alimentare le tensioni etniche e forse persino portare allo scoppio di violenza tra diverse comunità.
La falsa notizia che Papa Francesco aveva appoggiato la candidatura di Donald Trump è circolata ampiamente sui social media prima delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti nel 2016.
In qualunque modo decidiamo di chiamarlo, il problema della disinformazione sta peggiorando. Le false notizie si collegano spesso alle nostre emozioni e si diffondono più velocemente delle notizie vere.
Un’indagine del Massachusetts Institute of Technology ha mostrato che le falsità si espandono su Twitter a un ritmo significativamente più veloce e vanno molto oltre la verità in tutte le categorie di informazioni.
I ricercatori hanno anche scoperto che sono le persone, non solo i robot che operano sul web, a ritwittare notizie inesatte e distribuire le informazioni false.
Anche l’intelligenza artificiale ha un ruolo in questo e gli sviluppi in questo campo hanno permesso di creare video e audio completamente modificati, il che significa che ora è possibile creare video falsi di personalità pubbliche e famose dicendo e facendo cose che non farebbero mai nel vita reale.
È un po’ laborioso verificare la veridicità di un testo che ti è stato inviato, ma vale la pena seguire alcuni semplici passaggi per non diventare, quasi senza accorgermene, un vettore di notizie false.
Consigli per riconoscere le notizie false su facebook e twitter prima di inviarle ai tuoi gruppi WhatsApp.
In tempi di fake news e bufale, come possiamo distinguere tra notizie false e affidabili? Non esiste un manuale con parametri codificati per analizzare la grande quantità di informazioni che circolano sul web. Il buon senso consiglia di verificare che una storia sia vera prima di condividerla su un social network soprattutto quando si cercano notizie sulla salute.
Non fermarti alla prima pagina, fai distinzione tra informazione e pubblicità, resisti all’infezione della psicosi della cospirazione e, soprattutto, controlla le fonti. Queste e altre raccomandazioni sono semplici regole dettate dal decalogo dei giornalisti scientifici contro notizie false sulla salute. Le informazioni false sono molto pericolose e possono causare danni sia online che offline.
Per aiutare le persone a riconoscere le notizie false online, abbiamo elencato alcuni utili consigli.
1) Prenditi un minuto e pensa. Non condividere immediatamente l’articolo o l’immagine.
2) Leggere tutta la notizia, non fermarti al titolo.
3) Ti ha causato una reazione emotiva molto grande? Le notizie inventate sono fatte per provocare grandi sorprese o rifiuto.
4) Sviluppa l’abitudine di diffidare e investigare.
5) Spesso le notizie false presentano immagini e grafiche poco professionali, ma anche un utilizzo esagerato del carattere maiuscolo.
6) Scopri la fonte. Quando una storia è vera, è più probabile citare fonti, includere collegamenti e citare documenti ufficiali (cioè essere trasparenti).
7) Cercate qualsiasi informazione su chi ha scritto l’articolo. L’autore della notizia potrebbe non essere né un giornalista né un esperto.
8) È una catena WhatsApp senza fonti o senza link? Diffidate e, preferibilmente, non condividerla.
9) C’è una fonte? È una fonte legittima di cui ti sei fidato in passato? Cerca il nome dei media o dell’autore su Google per vedere cos’altro ha fatto quella persona e per quali media lavora.
10) Fai attenzione al sito che ha pubblicato la notizia. Leggi attentamente l’indirizzo del sito e controlla gli altri articoli pubblicati. Molti siti utilizzano nomi simili ad altri siti famosi per ingannare le persone e dare più credibilità alle loro false notizie (esempio: ilfattoquotidaino, molto simile al vero ilfattoquotidiano).
11) Cerca il titolo della notizia su Google. Se è vera, è probabile che altri media affidabili abbiano scritto un articolo sull’argomento; Se è falsa, alcuni siti specializzati nello smascherare le fake news potrebbero aver scoperto che si tratta di una falsa notizia.
12) Occhio ai motori di ricerca. Quando si digita una parola chiave, il risultato della ricerca non mostra sempre un elenco di siti in ordine di importanza, ma la selezione può dipendere da altri fattori. Quindi non fermarti alla prima ricerca, ma prova a incrociare più risultati e più dati.
13) Controlla la data di pubblicazione. Condividere vecchie notizie e diffonderle in una data diversa è anche una forma di disinformazione.
14) Chiedi a chi ti ha inviato una notizia sospetta: da chi l’ha ricevuta, se si fida di quella persona e se è riuscito a verificarne qualsiasi informazione.
15) Hai un’immagine che racconta una storia? È possibile effettuare una ricerca “inversa” delle immagini e verificare se altri siti attendibili l’hanno pubblicata. Salva la foto sul tuo computer e caricala su https://images.google.com/ o https://reverse.photos/
16) Hai ricevuto un audio o un video con informazioni? Prova a riassumerli e cercarli su Internet inserendo le parole chiave suguita dalla parola “WhatsApp” per vedere se si tratta di una fake news.
17) Pensa ai numeri: le notizie citano cifre di ricerca o altri dati? Trovali online per vedere se hanno senso.
18) Non cadere nella psicosi della paura. Sul Web spesso ti imbatti in notizie catastrofiche sull’effetto di vaccini o droghe. Non perdere mai la capacità di analizzare la situazione e chiede informazioni sempre ad un vero medico.
19) Cure mediche: evitare “fai da te”. Il contenuto della rete dovrebbe essere “solo” a fini indicativi e in nessun caso può sostituire una visita medica o una prescrizione di un medico o il parere di un farmacista.