I thread hanno finalmente fatto il loro debutto in Europa dopo un lungo periodo di attesa, causato da un’attesa normativa che si è protratta per un po’. Nonostante il fervore iniziale sia ormai un ricordo lontano, c’è un interesse crescente nel vecchio continente per sperimentare questo nuovo social network. Quest’ultimo cerca di affermarsi, capitalizzando sul caos che è diventato X, l’ex Twitter, dopo l’acquisizione da parte di Elon Musk.
Poiché Threads non ha avuto un lancio simultaneo in tutto il mondo, potresti aver perso l’interesse se stai leggendo questo dalla Spagna o da altre parti d’Europa. Potresti non esserti accorto del suo arrivo a luglio e nemmeno delle nuove funzionalità che ha acquisito mesi dopo. Dopotutto, senza l’ausilio di una VPN, non avresti potuto accedervi.
Ma non temere, siamo qui per rispondere a tutte le tue domande e per darti una panoramica di ciò che puoi fare su questa piattaforma al momento. Prima di entrare nei dettagli, però, facciamo una breve introduzione su che cos’è Threads e qual è il suo scopo.
Threads rappresenta l’elaborata risposta di Meta a un’epoca tumultuosa nella sfera dei social media, catalizzata dall’entrata di Elon Musk nell’arena di Twitter con un’acquisizione che ha scosso le fondamenta del panorama digitale. Mentre il magnate ribaltava e rimodellava il social network a suo piacimento, generando disagio per milioni di utenti, il team dietro Mark Zuckerberg ha intravisto un’opportunità unica di introdurre un contendente nel campo.
Meta ha voluto capitalizzare anche sulla vasta popolarità della propria piattaforma social più famosa, Instagram. L’obiettivo era semplificare il processo di iscrizione a Threads, approfittando naturalmente della vasta base di utenti che contava centinaia di milioni di persone. Il 5 luglio ha segnato il lancio ufficiale di Threads, scatenando una sorta di frenesia collettiva su Internet. Tutti erano ansiosi di sperimentare questo nuovo social network, che prometteva di contendere il dominio a Twitter.
In meno di una settimana, il contatore degli utenti aveva gi* à superato la soglia dei 100 milioni, superando così il precedente record detenuto da ChatGPT. Nel frattempo, Twitter stava subendo una perdita esponenziale di utenti, inesorabilmente spinti verso la novità offerta da Threads. Tuttavia, il fervore iniziale ha dimostrato di essere effimero. La cruda realtà è emersa quando gli utenti hanno iniziato a notare la mancanza di funzionalità chiave all’interno dell’applicazione appena lanciata, causando un rapido esodo dalla piattaforma. Tuttavia, Meta ha mantenuto la promessa di continuare a implementare miglioramenti costanti, dimostrando così il proprio impegno verso il progetto.
Cosa puoi fare oggi in Threads?
Attualmente, il social network Threads si distingue per la vasta gamma di funzionalità che offre ai suoi utenti, le quali si sono notevolmente ampliate rispetto al momento del suo lancio. Progressivamente, l’evoluzione di Threads lo porta a somigliare sempre di più ad un’altra piattaforma di successo, X, un cambiamento che sicuramente non sfuggirà all’attenzione degli utenti europei, pronti a cogliere le somiglianze e le novità introdotte.
Considerando Threads come un microblogging social network, gli utenti possono godere di una serie di funzionalità che consentono una vasta gamma di interazioni e condivisioni. Innanzitutto, è possibile creare post di testo con un limite massimo di 500 caratteri, offrendo la possibilità di esprimere pensieri e opinioni in modo sintetico ma efficace. Inoltre, è possibile arricchire i propri post aggiungendo contenuti multimediali come immagini, GIF e video, senza necessariamente includere testo aggiuntivo.
La possibilità di condividere collegamenti ad altri siti web consente agli utenti di espandere ulteriormente il contenuto dei loro post, offrendo agli altri utenti la possibilità di esplorare ulteriormente i temi trattati.
L’introduzione degli hashtag, sebbene in modo leggermente diverso rispetto a piattaforme come Twitter, consente agli utenti di categorizzare i propri post e renderli più facilmente rintracciabili dagli altri. Basta semplicemente premere il pulsante dedicato e aggiungere il testo desiderato per etichettare il messaggio.
La possibilità di creare sondaggi all’interno dei post rende l’interazione ancora più dinamica, consentendo agli utenti di raccogliere rapidamente opinioni e feedback dagli altri.
Menzionare altri utenti nei propri post è altrettanto semplice, basta digitare “@” seguito dal loro nome utente per includerli nella conversazione. In caso di errori o cambi di opinione, gli utenti possono modificare i propri post entro 5 minuti dalla pubblicazione, garantendo una maggiore flessibilità e correttezza nel contenuto condiviso. L’opzione di lasciare “Like” ai post è diventata una caratteristica fondamentale di qualsiasi social network moderno, consentendo agli utenti di esprimere apprezzamento per il contenuto altrui con un semplice clic sul pulsante a forma di cuore. Per commentare i post degli altri utenti, è sufficiente cliccare sull’icona dedicata presente sul post stesso, consentendo sia interazioni brevi che discussioni più approfondite.
Quando i 500 caratteri standard non sono sufficienti, gli utenti possono creare thread, sequenze di pubblicazioni collegate che consentono una maggiore esposizione e sviluppo dei temi trattati. La condivisione dei post all’interno delle discussioni è resa facile attraverso un semplice clic sull’icona delle frecce e selezionando l’opzione “Ripubblica”.
La funzione di citazione offre un modo per condividere i post altrui aggiungendo un commento personale, arricchendo ulteriormente il dialogo e la condivisione di contenuti. Oltre a rimanere all’interno di Threads, gli utenti hanno la possibilità di condividere i post attraverso altri social network o servizi di messaggistica, garantendo una maggiore visibilità e portata dei propri contenuti. È anche possibile ottenere un collegamento diretto alla pubblicazione per facilitare ulteriori condivisioni.
Per rimanere aggiornati sui post di specifici utenti, è possibile seguirli direttamente dai loro profili o dal feed principale, assicurandosi di non perdere alcun contenuto rilevante. Per evitare la visualizzazione di contenuti indesiderati, gli utenti hanno la possibilità di “mutare” determinati account o, in casi estremi, bloccarli completamente.
Infine, per garantire un ambiente sicuro e rispettoso per tutti gli utenti, è possibile segnalare comportamenti inappropriati o contenuti non consentiti, permettendo così ai moderatori di intervenire e mantenere l’integrità della comunità. È importante notare che tutte queste funzionalità, compresa la modifica dei post, sono disponibili per tutti gli utenti di Threads, senza la necessità di sottoscrivere un piano a pagamento, dimostrando l’impegno di Meta a garantire un’esperienza utente inclusiva e accessibile a tutti.
Come installo threads?
Threads si presenta come un’app mobile autonoma, disponibile per il download gratuito sia su dispositivi iOS che Android. Una volta completato il download e l’installazione, ti verrà richiesto di effettuare l’accesso utilizzando le credenziali del tuo account Instagram.
Nonostante i due profili siano interconnessi, non c’è alcun vincolo che obblighi i tuoi follower su Instagram a essere a conoscenza del tuo profilo su Threads, né viceversa. Questo consente loro di operare in modo indipendente, senza alcun impaccio reciproco.
Per coloro che preferiscono restare concentrati sul lavoro al computer e evitare distrazioni causate dal telefono cellulare, è interessante notare che Threads offre anche una versione web desktop. Inizialmente, questa versione presentava alcune limitazioni rispetto all’app mobile; tuttavia, nel corso del tempo, sono state implementate numerose funzionalità, rendendola quasi paragonabile alla sua controparte mobile.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.