Il calcio di punizione indiretto rappresenta una regola importante nelle dinamiche di una partita di calcio. Esploriamo dettagliatamente le circostanze che portano all’assegnazione di un calcio di punizione indiretto, le diverse infrazioni associate e le penalità disciplinari applicabili ai giocatori coinvolti.
Circostanze per l’Assegnazione di un Calcio di Punizione Indiretto
Un calcio di punizione indiretto viene assegnato quando un calciatore si rende responsabile di una delle seguenti infrazioni:
1. Gioco Pericoloso
Si configura come gioco pericoloso qualsiasi azione di un calciatore che, cercando di giocare il pallone, mette in pericolo l’incolumità di qualcuno o impedisce a un avversario nelle vicinanze di giocare la palla per timore di infortunarsi.
2. Ostruzione Senza Contatto Fisico
Ostacolare la progressione di un avversario senza contatto fisico significa posizionarsi sulla traiettoria dell’avversario per ostacolarlo, bloccarlo, rallentarlo o costringerlo a cambiare direzione quando la palla non è a distanza di gioco da entrambi i giocatori.
3. Proteste, Linguaggio Offensivo o Altre Infrazioni Verbali
Il calcio di punizione indiretto viene assegnato se un calciatore protesta, utilizza un linguaggio offensivo o minaccioso, o compie altre infrazioni verbali.
4. Impedire al Portiere di Liberarsi del Pallone
Quando un calciatore impedisce al portiere di liberarsi del pallone che ha tra le mani o calcia/tenta di calciare il pallone mentre il portiere sta cercando di spossessarsene, scatta un calcio di punizione indiretto.
5. Azione Volta a Violare Deliberatamente una Regola
Se un calciatore inizia un’azione deliberata per aggirare le regole, ad esempio cercando di passare il pallone al proprio portiere con testa, torace, ginocchio, ecc., indipendentemente dal contatto del portiere con la palla, si assegna un calcio di punizione indiretto, con il portiere che viene ammonito se è colui che inizia l’azione deliberata.
6. Altre Infrazioni non Specificate nelle Regole
Un calcio di punizione indiretto può essere assegnato se un calciatore commette qualsiasi altra infrazione non menzionata nelle regole, per la quale il gioco viene interrotto per ammonire o espellere il giocatore.
Infrazioni e Penalità per il Portiere
All’interno della propria area di rigore, un portiere può ricevere un calcio di punizione indiretto per le seguenti infrazioni:
1. Controllare il Pallone per più di Sei Secondi Prima di Spossessarsene
Se il portiere controlla il pallone con le mani/braccia per più di sei secondi prima di spossessarsene, viene assegnato un calcio di punizione indiretto.
2. Toccare il Pallone Dopo Essersene Spossessato e Prima del Tocco di un Altro Calciatore
Toccare il pallone con le mani/braccia dopo essersene spossessato e prima che un altro calciatore lo tocchi porta all’assegnazione di un calcio di punizione indiretto.
3. Toccare il Pallone Dopo Riceverlo da un Compagno di Squadra in una Rimessa Laterale o Dopo Esser Stato Calciato da Quest’Ultimo
Il portiere non può toccare il pallone con le mani/braccia, a meno che non abbia chiaramente calciato o tentato di calciare il pallone per rilasciarlo in gioco, dopo che è stato deliberatamente calciato verso di lui da un compagno di squadra o dopo averlo ricevuto direttamente da un compagno di squadra su rimessa laterale.
Definizione di Controllo del Pallone per il Portiere
Si considera che un portiere abbia il controllo del pallone con la/e mano/i quando:
- Il pallone è tra le sue mani o tra la mano e una superficie qualsiasi (ad esempio: il terreno, il proprio corpo) o toccandolo con qualsiasi parte delle braccia o delle mani, salvo che il pallone non rimbalzi dal portiere o questi abbia effettuato una parata.
- Il portiere tiene il pallone sulla mano aperta.
- Il portiere fa rimbalzare il pallone sul terreno o lo lancia in aria.
Quando un portiere ha il controllo del pallone con la/e mano/i, non può essere contrastato da un avversario.
Gioco Pericoloso e Ostruzione Senza Contatto Fisico
Per comprendere meglio il concetto di “gioco pericoloso”, si tratta di qualsiasi azione di un calciatore che, nel tentativo di giocare il pallone, mette in pericolo l’incolumità di qualcuno o impedisce a un avversario nelle vicinanze di giocare la palla per timore di infortunarsi. Sono permesse sforbiciate o rovesciate a condizione che non rappresentino un pericolo per un avversario.
Ostacolare la progressione di un avversario senza contatto fisico significa posizionarsi sulla traiettoria dell’avversario in modo da ostacolarlo, bloccarlo, rallentarlo o costringerlo a cambiare direzione quando il pallone non è a distanza di gioco da entrambi i calciatori.
Conclusione
In conclusione, la comprensione accurata delle regole legate al calcio di punizione indiretto è fondamentale per garantire il corretto svolgimento del gioco. Gli arbitri devono esercitare il loro giudizio con equità, applicando sanzioni proporzionate alle infrazioni. Al contempo, i giocatori devono essere consapevoli delle conseguenze delle proprie azioni in campo, evitando comportamenti pericolosi e conformandosi alle regole del gioco.
Domande Frequenti (FAQs)
1. Cosa costituisce un gioco pericoloso in una partita di calcio? Il gioco pericoloso si verifica quando un calciatore, nel tentativo di giocare il pallone, mette in pericolo l’incolumità di qualcuno o impedisce a un avversario nelle vicinanze di giocare la palla per timore di infortunarsi.
2. Qual è la definizione di ostacolo senza contatto fisico nella progressione di un avversario? Ostacolare la progressione di un avversario senza contatto fisico significa posizionarsi sulla traiettoria dell’avversario per ostacolarlo, bloccarlo, rallentarlo o costringerlo a cambiare direzione quando la palla non è a distanza di gioco da entrambi i giocatori.
3. Quali sono le infrazioni specifiche per cui un portiere può ricevere un calcio di punizione indiretto? Le infrazioni per cui un portiere può ricevere un calcio di punizione indiretto includono il controllo del pallone per più di sei secondi, toccare il pallone dopo essersene spossessato e prima del tocco di un altro calciatore, e toccare il pallone dopo riceverlo da un compagno di squadra in una rimessa laterale o dopo esser stato calciato da quest’ultimo.
4. Cosa costituisce un’azione deliberata per aggirare le regole nel contesto di un calcio di punizione indiretto? Un’azione deliberata per aggirare le regole si verifica quando un calciatore inizia un’azione tesa a violare le regole, ad esempio cercando di passare il pallone al proprio portiere con testa, torace, ginocchio, ecc., indipendentemente dal contatto del portiere con la palla.
5. Quali sono le circostanze in cui un portiere è considerato avere il controllo del pallone con la/e mano/i? Un portiere è considerato avere il controllo del pallone con la/e mano/i quando il pallone è tra le sue mani o tra la mano e una superficie qualsiasi, tiene il pallone sulla mano aperta o fa rimbalzare il pallone sul terreno o lo lancia in aria. In queste circostanze, il portiere non può essere contrastato da un avversario.