Il ruolo dell’arbitro nel calcio va ben oltre la semplice gestione delle regole di gioco. Tra le sue responsabilità fondamentali, rientra anche l’applicazione dei provvedimenti disciplinari. Dall’entrata in campo per il sopralluogo pre-gara fino al termine dell’incontro, l’arbitro è investito dell’autorità di prendere decisioni cruciali per mantenere l’ordine e garantire il rispetto delle regole del gioco. In questo articolo, esploreremo dettagliatamente i vari aspetti dei provvedimenti disciplinari nel calcio, focalizzandoci sulle situazioni che portano a un’ammonizione o a un’espulsione.
Autorità dell’Arbitro Prima e Durante la Partita
Inibizione alla Partecipazione in Caso di Infrazione da Espulsione
Se un calciatore o un dirigente commette un’infrazione da espulsione prima dell’inizio della partita, l’arbitro ha il potere di vietare loro la partecipazione all’incontro. Questa decisione è prevista dalla Regola 3.6. Qualsiasi altra scorrettezza prima dell’inizio della partita sarà annotata nel rapporto di gara.
Provvedimenti Disciplinari Durante la Partita
Sia che si trovino in campo o fuori, calciatori e dirigenti sono soggetti a sanzioni in caso di infrazioni passibili di ammonizione o espulsione.
Ammonizioni: Il Ruolo dei Cartellini Gialli
Il cartellino giallo è utilizzato per comunicare un’ammonizione, mentre il rosso indica un’espulsione. Tuttavia, entrambi possono essere mostrati solo a un calciatore titolare, di riserva o sostituito o a un dirigente.
Ammonizioni per Calciatori Titolari
Un calciatore titolare può essere ammonito per diverse ragioni, tra cui il ritardo nella ripresa del gioco, proteste, violazioni della distanza prescritta, comportamento antisportivo, e altro ancora. La lista delle infrazioni che portano all’ammonizione è estesa e include anche l’ingresso nell’area di revisione dell’arbitro o la ripetizione insistente del gesto della “revisione” attraverso lo schermo TV.
Ammonizioni per Calciatori di Riserva o Sostituiti
Anche i calciatori di riserva o sostituiti possono essere ammoniti per comportamenti quali il ritardo nella ripresa del gioco, proteste, comportamento antisportivo, o l’entrata nell’area di revisione dell’arbitro.
Ammonizioni Multiple
Se un calciatore commette due infrazioni da ammonizione, saranno sanzionate con due ammonizioni separate. Questo può verificarsi se, ad esempio, un calciatore entra in campo senza autorizzazione e successivamente commette un fallo imprudente.
Comportamento Antisportivo: Circostanze e Ammonizioni
Esistono varie circostanze in cui un calciatore può essere ammonito per comportamento antisportivo. Queste includono il tentativo di ingannare l’arbitro con simulazioni, scambi di ruoli non autorizzati con il portiere, infrazioni imprudenti, toccare il pallone con le mani per interrompere un’azione d’attacco, e molte altre.
Festeggiamenti di una Rete: Limiti e Sanzioni
Sebbene i calciatori abbiano il diritto di festeggiare un gol, i festeggiamenti e le esibizioni devono evitare l’eccesso. L’articolo delinea situazioni in cui un calciatore può essere ammonito, anche se la rete non viene convalidata, ad esempio, per avvicinarsi agli spettatori in modo pericoloso o agire in modo provocatorio.
Ritardare la Ripresa di Gioco: Ammonizioni per Temporeggiare
Infine, l’articolo esamina le situazioni in cui un calciatore può ricevere un’ammonizione per ritardare la ripresa di gioco, come fingere di eseguire una rimessa laterale, ritardare la sostituzione o eseguire un calcio di punizione in modo scorretto.
Ritardo nella Ripresa: Notificare il Provvedimento Disciplinare
Quando l’arbitro decide di ammonire o espellere un calciatore, è fondamentale che il gioco non venga ripreso fino a che la notifica del provvedimento non sia stata effettuata. Questo permette alle squadre coinvolte di adeguarsi alle nuove condizioni di gioco. Tuttavia, esiste una sottile eccezione: se la squadra avversaria esegue rapidamente un calcio di punizione, ha un’opportunità chiara di segnare, e l’arbitro non ha ancora iniziato la procedura di notifica, il gioco può continuare senza aspettare l’interruzione successiva.
Vantaggio Disciplinare: Quando Applicarlo
Un aspetto cruciale è l’applicazione del vantaggio disciplinare. Se l’arbitro decide di applicare il vantaggio per un’infrazione che avrebbe comportato un’ammonizione o un’espulsione se avesse interrotto il gioco, è obbligatorio notificare tale sanzione alla prima interruzione successiva. Questa regola mira a garantire la chiarezza e la trasparenza nella gestione delle infrazioni.
Tuttavia, se l’infrazione consisteva nel negare all’avversario un’evidente opportunità di segnare, il calciatore responsabile sarà ammonito per comportamento antisportivo. Al contrario, se l’infrazione interferiva con o interrompeva un’azione d’attacco promettente, il calciatore non subirà l’ammonizione.
Vantaggio Disciplinare in Situazioni Particolari
Il vantaggio disciplinare non deve essere applicato in situazioni di grave fallo di gioco, condotta violenta o infrazioni che comportano una seconda ammonizione, a meno che non ci sia una chiara opportunità di segnare una rete. In questo caso, l’arbitro deve espellere il calciatore alla prima interruzione.
Tuttavia, se durante un’azione promettente, un difendente inizia a trattenere un attaccante fuori dall’area di rigore e prosegue all’interno di essa, l’arbitro deve assegnare un calcio di rigore. Questa decisione mira a mantenere l’equilibrio tra attacco e difesa, evitando comportamenti antisportivi.
Conclusione
In questo articolo, abbiamo esplorato dettagliatamente i provvedimenti disciplinari nel calcio, evidenziando le situazioni che portano a ammonizioni e espulsioni. La figura dell’arbitro si rivela fondamentale per mantenere l’integrità e lo spirito sportivo durante una partita.
FAQ Dopo la Conclusione
1. Possono i calciatori contestare le decisioni dell’arbitro relative ai provvedimenti disciplinari?
Sì, i calciatori hanno il diritto di contestare le decisioni dell’arbitro, ma devono farlo nel rispetto delle regole e senza comportamenti antisportivi.
2. Quali sono le conseguenze di ricevere una seconda ammonizione durante una partita?
Una seconda ammonizione comporta l’espulsione del calciatore dalla partita, lasciando la sua squadra in inferiorità numerica.
3. Gli allenatori possono essere soggetti a provvedimenti disciplinari?
Sì, gli allenatori e gli altri membri dello staff possono essere soggetti a provvedimenti disciplinari se violano le regole del gioco o adottano comportamenti antisportivi.
4. Come vengono gestiti i casi di comportamento antisportivo dopo la partita?
I casi di comportamento antisportivo possono essere esaminati successivamente dalla commissione disciplinare della federazione calcistica, che può infliggere sanzioni aggiuntive.
5. Cosa succede se un calciatore riceve un cartellino rosso durante una partita?
Un calciatore espulso con un cartellino rosso deve lasciare immediatamente il campo e può essere soggetto a ulteriori sanzioni disciplinari, a seconda della gravità dell’infrazione.