Una delle ultime app di accessibilità rilasciate da Google, Look to Speak, una nuova app gratuita che può aiutare le persone con disabilità a parlare usando gli occhi.
Uno degli svantaggi di questa applicazione è che, fino ad ora, era disponibile solo in un numero molto limitato di lingue. Fortunatamente, Google ha aggiornato Look to Speak per aggiungere il supporto per diciassette nuove lingue, incluso l’italiano.
“Man mano che i dispositivi mobili diventano più onnipresenti e potenti, con tecnologie come l’apprendimento automatico integrate in essi, ho pensato ai modi in cui i telefoni possono funzionare insieme alle tecnologie. Insieme, questi gli strumenti possono aprire nuove possibilità, soprattutto per le persone di tutto il mondo che potrebbero ora avere accesso a questa tecnologia per la prima volta”, ha affermato Richard Cave, logopedista, che ha contribuito a sviluppare questo strumento insieme al team di Google.
Comunica usando il movimento dei tuoi occhi grazie a Look to Speak
Per funzionare, Look to Speak basa il suo funzionamento su algoritmi addestrati con metodi di machine learning, in grado di identificare i movimenti oculari dell’utente attraverso la selfie camera del dispositivo.
In questo modo, l’utente può costruire frasi utilizzando il vocabolario comune, guardando a sinistra o a destra.
L’app include anche altre funzioni come la possibilità di regolare la sensibilità del rilevamento degli occhi o l’opzione di aggiungere termini propri al vocabolario dell’applicazione . Poiché ora è disponibile in spagnolo, la configurazione e l’utilizzo dell’applicazione dovrebbero essere un processo più semplice per gli utenti.
Oltre alla lingua italiana, è stato aggiunto il supporto per altre lingue. L’elenco completo è il seguente: Arabo (arabo standard moderno), bengalese, tedesco, spagnolo (Spagna), spagnolo (LatAm), francese, hindi, indonesiano, giapponese, coreano, marathi, portoghese, tamil, telugu, urdu, vietnamita.
Look to Speak può essere scaricato gratuitamente tramite il Google Play Store. L’app dovrebbe essere compatibile con la stragrande maggioranza dei moderni smartphone.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.