Nel vasto mondo della tecnologia, il tuo dispositivo mobile potrebbe benissimo superare in potenza computazionale il tuo computer tradizionale. In questo articolo, esploreremo come trasformare il tuo smartphone Android in un PC utilizzando un Lapdock, aprendo le porte a un’esperienza desktop sorprendente.
Come Trasformare il tuo Smartphone in un PC
Il fulcro di questa trasformazione risiede nel “Desktop Mode” di Android, una funzionalità che consente di collegare lo smartphone a un display esterno, rivelando un’interfaccia desktop simile a quella di un laptop. Questa caratteristica consente la trasformazione del tuo telefono in un PC completamente funzionale.
Tuttavia, è importante notare che Android non dispone nativamente di una modalità desktop, e Google ha mostrato un interesse limitato nella sua creazione. Grazie alla natura prevalentemente open-source di Android, i produttori sono liberi di sperimentare, portando a implementazioni diverse.
Telefoni Android con Desktop Mode
Non tutti i dispositivi Android supportano la modalità desktop, quindi è essenziale assicurarsi della compatibilità. Brand come Samsung, Motorola e Xiaomi spiccano per offrire questa funzionalità.
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Samsung DeX: Questo desktop Android è disponibile su telefoni Samsung di fascia alta e su alcuni tablet Galaxy Tab S. Lanciato nel 2017 con il Galaxy S8, Samsung DeX ha stabilito uno standard elevato.
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Desktop Mode di Motorola: Introdotto nel 2021, è presente su telefoni potenti come la serie Edge, sporadicamente nei dispositivi Razr e ThinkPhone, nonché su alcuni modelli Moto G di fascia alta.
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MIUI+ di Xiaomi: Lanciato nel 2021, è compatibile con diversi dispositivi Xiaomi di fascia media e alta, principalmente nelle linee Xiaomi MI e Redmi.
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Pixel Lineup: Purtroppo, la linea Pixel non supporta la modalità desktop, rimanendo fedele all’esperienza Android di base.
Hardware Necessario: Lapdock
Una volta selezionato uno smartphone con Desktop Mode, è essenziale acquisire l’hardware compatibile. A differenza dei primi dispositivi di Samsung e Motorola, i lapdock contemporanei non richiedono dock specializzati e sono compatibili con qualsiasi marca di telefono.
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Lapdock: Un “lapdock” è un dispositivo che si collega a uno smartphone o a un tablet, trasformandolo in una sorta di laptop. È composto principalmente da uno schermo, una tastiera e un touchpad, offrendo un’esperienza simile a quella di un computer portatile senza avere un processore o un disco rigido interni. Il termine “lapdock” è una combinazione delle parole “laptop” e “dock” (docking station), sottolineando la sua funzione di trasformare il dispositivo mobile in un laptop quando collegato. Questo accessorio è progettato per migliorare la produttività consentendo agli utenti di utilizzare il proprio smartphone o tablet come un vero e proprio computer quando necessario. Opzioni popolari includono Nexdock e una varietà di modelli di UPerfect. Entrambi offrono touchscreen, tastiera, touchpad opzionale, connettività wireless e la capacità di caricare il telefono durante l’uso.
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Mouse Bluetooth: Considerando la qualità subottimale dei touchpad su molti lapdock, l’uso di un mouse Bluetooth può migliorare l’esperienza.
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Supporto per Telefono: Dato che il lapdock include un cavo USB-C per il collegamento del dispositivo, l’uso di un supporto per telefono può migliorare la posizione del telefono durante l’uso.
Collegamento dei Dispositivi
Il collegamento del telefono al lapdock è solitamente semplice tramite un cavo USB-C. Ad esempio, un telefono Samsung attiva DeX, proiettando un desktop sul lapdock. Per i dispositivi Motorola, viene visualizzato un launcher con opzioni per desktop, TV, Video Chat o modalità di gioco.
Alcuni lapdock supportano la connettività wireless tramite Miracast, ottenibile tramite il lancio dell’applicazione dedicata sul telefono. Per gli utenti Motorola, ciò comporta l’accesso a Moto Connect e la selezione del lapdock dalla lista dei dispositivi.
Il processo di connessione coinvolge anche tastiera e touchpad; il pairing Bluetooth è essenziale. I nomi di monitor, tastiera e touchpad sono disponibili sullo schermo o nel manuale dell’utente.
La Trasformazione
Con questi passaggi completati, la metamorfosi è evidente: il tuo dispositivo Android ora prende vita nella scocca vuota di un laptop. D’ora in poi, la funzionalità di Android su un desktop potrebbe sorprenderti piacevolmente.
Tuttavia, sii preparato a eventuali inconvenienti, poiché le modalità desktop di Android rimangono un lavoro in corso che deve ancora ottenere una diffusione diffusa. Nonostante questo, se il tuo flusso di lavoro si allinea senza intoppi con le app Android, la prospettiva che il tuo telefono sostituisca il PC diventa più realistica che mai.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.