Negli ultimi tempi, sta emergendo con sempre maggiore rilevanza **Signal**, un’applicazione di messaggistica che suscita un crescente interesse tra gli utenti. Ma **che cos’è** esattamente **Signal** e **come funziona**? In questo articolo, forniremo informazioni dettagliate per comprendere meglio questa applicazione.
**Cos’è Signal?**
Recentemente, **Signal** è al centro di numerosi dibattiti, in particolare per il suo potenziale di competere con i giganti della messaggistica come **WhatsApp** e **Telegram**. Ma andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa si tratta.
**Signal** è un’applicazione di messaggistica istantanea altamente sicura, che consente di effettuare chiamate audio e video **crittografate** e di scambiare messaggi con altri utenti in modo semplice e intuitivo. Grazie alla sua tecnologia avanzata di crittografia, **Signal** garantisce un alto livello di privacy per tutte le comunicazioni.
**Come si installa l’app?**
Similarmente ai suoi concorrenti, l’app **Signal** può essere facilmente scaricata sia dal **Play Store** per dispositivi Android sia dall’**Apple Store** per utenti iOS. Una volta effettuato il download, l’installazione è semplice e richiede pochi passaggi, consentendo a chiunque di iniziare a utilizzare l’app in pochi minuti.
**Come funziona Signal?**
Ci si può chiedere: **come funziona davvero Signal?** Niente di più semplice. L’app consente l’invio di messaggi temporanei, la condivisione di storie (foto o video) per un periodo di 24 ore e la possibilità di comunicare attraverso messaggi contenenti foto, video, audio, GIF e qualsiasi tipo di file. Le chat di gruppo sono supportate, il che significa che gli utenti possono interagire con più persone contemporaneamente—un’opzione che già gli utenti di **WhatsApp** e **Telegram** conoscono bene.
In aggiunta, per aumentare la privacy, **Signal** ha recentemente annunciato l’introduzione di una nuova funzionalità: la possibilità di utilizzare un nome utente invece del numero di telefono. Questa innovazione permette agli utenti di scambiare messaggi senza rivelare il proprio numero di telefono, aumentando la sicurezza delle comunicazioni e permettendo una maggiore discrezione nell’interazione con nuovi contatti.
Il nome utente può essere modificato anche dopo la creazione iniziale dell’account o eliminato se si desidera tornare ad utilizzare il numero di telefono. Come spiegato in un recente post, **Signal** chiarisce:
“Se non vuoi fornire il tuo numero di telefono per chattare con qualcuno, puoi creare un nome utente univoco da utilizzare al suo posto. Questo username non è il nome del profilo visualizzato nelle chat, non è permanente e non è visibile alle persone con cui stai chattando in Signal. Si tratta semplicemente di un modo per avviare una conversazione senza condividere il numero di telefono. Avrai ancora bisogno di un numero di telefono per registrarti su Signal, ma sarà nascosto per impostazione predefinita, a meno che il contatto non lo abbia già salvato sul proprio telefono.”
Questa innovazione è un passo significativo per garantire la privacy degli utenti, sia nuovi che affezionati. Sarà sufficiente conoscere il nome utente dell’altra persona per avviare una conversazione. Le modifiche riguardanti l’utilizzo del nome utente dovrebbero essere disponibili per tutti nell’arco delle prossime settimane.
Utilizzate già **Signal**? Se non l’avete ancora fatto, è il momento giusto per esplorare le potenzialità di questa applicazione, che punta a fornire agli utenti un’esperienza di messaggistica completa e sicura.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.