Ti presentiamo un suggerimento che potrebbe interessarti: perché non esplori il nuovissimo sfondo di Windows 11? Questo sistema operativo ha fatto un significativo balzo in avanti verso il futuro, ponendo particolare attenzione alla sicurezza. Ma cosa succede se, nonostante ciò, preferisci mantenere il pieno controllo sulle tue operazioni? Qui entra in gioco l’opzione di eseguire un’installazione pulita dell’ultima versione di Windows 11.
Questa procedura, oltre a fornirti una piattaforma fresca e priva di sovraccarichi, offre un ulteriore strato di sicurezza: la crittografia automatica di tutte le tue unità. Questo significa che ogni singola unità, non solo quella di sistema ma anche quelle collegate, verrà crittografata per proteggere i tuoi dati sensibili. Questa funzionalità è disponibile sia per la versione Pro che per quella Home di Windows 11, garantendo così una maggiore tranquillità a tutti gli utenti, indipendentemente dalle loro esigenze specifiche.
Strategie per mantenere i tuoi had disk non crittografati
Pensa a quanto sarebbe sconcertante dover affrontare l’improvviso blocco delle tue unità di archiviazione a causa di un’inesplicabile crittografia. Immagina di trovarti di fronte a una situazione in cui l’accesso ai tuoi preziosi dati è improvvisamente reso impossibile, lasciandoti impotente di fronte alla prospettiva di recuperare informazioni vitali per il tuo lavoro o la tua vita personale. Questo scenario spaventoso potrebbe diventare realtà se non sei preparato ad affrontare le conseguenze di un attacco informatico che mira a criptare tutti i tuoi file. Senza dubbio, la prospettiva di perdere l’accesso ai tuoi dati a causa di una crittografia non autorizzata è un incubo che nessuno vorrebbe vivere.
Ecco alcuni approcci che potresti adottare per evitare l’utilizzo della crittografia sui tuoi dispositivi: Prima di tutto, una strategia consiste nel disabilitare la crittografia direttamente dal registro di sistema di Windows. Questo processo ti offre un controllo dettagliato sin dall’inizio del processo di configurazione. Ecco come puoi farlo, seguendo le indicazioni fornite da Neowin:
- Accedi all’editor del registro: Una volta selezionato il paese o la regione durante la configurazione iniziale, puoi premere contemporaneamente il tasto Maiusc e F10 per aprire il prompt dei comandi. Successivamente, digita “regedit” e premi Invio per avviare l’editor del registro.
- Modifica il registro: Una volta aperto l’editor del registro, naviga fino alla seguente directory: “Computer\HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\BitLocker”. Qui, puoi creare un nuovo valore Dword (32 bit) chiamato “PreventDeviceEncryption” e impostare il suo valore su 1 per disabilitare la crittografia.
- Chiudi e procedi: Dopo aver apportato le modifiche al registro, assicurati di chiudere tutte le finestre aperte. Successivamente, puoi continuare con la configurazione del sistema come di consueto. Per verificare che la crittografia sia stata effettivamente disabilitata, puoi eseguire il comando “manage-bde -status” in un prompt dei comandi con privilegi di amministratore.
Adottare questa strategia può offrire un livello aggiuntivo di controllo sulla crittografia dei tuoi dispositivi, consentendoti di personalizzare le impostazioni secondo le tue esigenze di sicurezza. Tuttavia, è importante tenere presente che disabilitare la crittografia potrebbe comportare rischi per la sicurezza dei dati, quindi è consigliabile valutare attentamente le conseguenze prima di procedere con questa opzione.
Qualora tu abbia in mente di eseguire una serie di installazioni o se ritieni che una procedura più agevole possa soddisfare le tue esigenze in modo più efficace, un’alternativa da prendere in considerazione è la modifica dell’immagine di installazione di Windows 11.
Per questa via, puoi avvalerti dell’utilizzo di Rufus, un’applicazione che consente di creare supporti di installazione avviabili. Il primo passo consiste nel scaricare e avviare Rufus sul tuo dispositivo. Una volta aperto il programma, sarai pronto per procedere con la preparazione del supporto di installazione impiegando un’immagine di Windows 11. Durante la configurazione di Rufus, un aspetto cruciale da considerare è l’opzione relativa alla crittografia automatica del dispositivo BitLocker.
È importante assicurarsi di disattivare questa funzionalità selezionando l’apposita casella prima di procedere con la selezione dell’immagine di Windows 11 all’interno dell’interfaccia di Rufus. Dopo aver configurato correttamente le impostazioni di Rufus e aver selezionato l’immagine di installazione di Windows 11, il passo successivo consiste nell’installare il sistema operativo seguendo il tradizionale processo di installazione standard. Una volta che il supporto di installazione è stato creato con successo, sarà possibile avviare il processo di installazione e seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo per portare a termine l’installazione di Windows 11 sul dispositivo desiderato.
Le strategie adottate non solo mirano a prevenire potenziali complicazioni durante il processo di installazione, ma offrono anche la possibilità di pianificare attentamente l’impiego di strumenti crittografici come BitLocker in un futuro prossimo o remoto. La decisione di mantenere il controllo sulla crittografia dei propri dispositivi concede una libertà fondamentale nella gestione della propria sicurezza informatica. È importante tenere presente che la disattivazione dell’auto-crittografia non preclude la possibilità di attivare BitLocker in un secondo momento, garantendo così una flessibilità essenziale e un livello aggiuntivo di sicurezza che si adatta alle specifiche esigenze individuali.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.