Nel cuore della Fase Quattro e Cinque dell’Universo Cinematografico Marvel, o come alcuni lo chiamano, il DLC post Avengers: Endgame, ci troviamo di fronte a un team di eroi unico: Captain Marvel, Monica Rambeau e Miss Marvel, alias Kamala Khan. L’elemento intrigante? Uno scambio di poteri tra loro, un meccanismo che ha catturato l’attenzione fin dal primo trailer.
Kamala Khan: Una Rivelazione di Carisma sullo Schermo
Il film introduce la talentuosa Iman Vellani nel ruolo di Kamala Khan, alias Miss Marvel, e devo dire che è stata la presenza più luminosa dell’intero film. Anche se non avevo ancora visto Miss Marvel, la sua interpretazione mi ha convinto. Il suo carisma è palpabile, e sembra che il suo entusiasmo da fan si stia riversando sullo schermo.
Legami Emotivi e Connessioni Tra i Personaggi
La trama tenta di creare un legame emotivo tra i personaggi di Carol Danvers e Monica Rambeau, ma si sente come se mancasse qualcosa. Ci sono momenti in cui sembra che stiano per toccare corde emotive profonde, ma il contesto del film non le rende giustizia. A essere onesti, c’erano scene con Monica Rambo che esploravano il suo passato emotivo che ho trovato coinvolgenti.
Il Cattivo: Un Debole Punto di Questa Avventura
Il nuovo cattivo, Dar-Benn, è un punto debole del film. Sembra un tentativo di replicare Ronan l’accusatore, ma la mancanza di sviluppo del personaggio lo rende il punto più basso dell’MCU fino ad oggi. La sua presenza e le azioni sembrano prive di profondità, quasi una ripetizione di schemi senza una vera evoluzione.
Elementi Tecnici: CGI e Quest Secondarie
Il film offre una serie di sequenze d’azione ricche di CGI, ma a volte la transizione tra personaggi che scambiano i loro poteri sembra irregolare e poco spiegata. Alcune scene sembrano eccessivamente cariche di CGI, evidenziando la necessità di una maggiore coerenza tecnica.
Un Approccio Comico Fuori Luogo
Due sottotrame comiche sembrano fuori posto e contribuiscono a un senso di incoerenza. Un pianeta dove le persone cantano invece di parlare e un’assurda situazione legata ai gatti distraggono dal tono generale del film.
Verdetto Finale: Un Capitolo Necessario?
In conclusione, “The Marvels” sembra un’esplorazione di nuovi meccanismi di gioco all’interno dell’MCU, ma manca dell’elemento camp e del formaggio che renderebbero il film un classico cult. Iman Vellani brilla come Miss Marvel, ma il resto del film sembra un esercizio di compiacimento, suggerendo che l’MCU potrebbe aver bisogno di una pausa per ritrovare la sua forza.