È evidente che anche Elon Musk non può permettersi di restare indietro! Con l’intensificarsi della concorrenza, la piattaforma X (ex Twitter) si trova costretta a implementare nuove funzionalità, alcune delle quali suscitano opinioni contrastanti. Una delle novità si chiama “Radar”, attualmente accessibile solo a coloro che dispongono di un abbonamento Premium+. Analizziamo dunque di cosa si tratta e come funziona in modo approfondito.
Cos’è Radar e come funziona
Una domanda sorge spontanea: cos’è Radar e in che modo funziona? Come evidenziato nel video condiviso da uno degli account ufficiali di X, Radar rappresenta uno strumento di analisi delle tendenze, capace di fornire agli abbonati informazioni in tempo reale sui trend emergenti e sull’andamento delle conversazioni. Questo strumento offre un valore aggiunto per le aziende e i marketer, consentendo di prendere decisioni più informate.
Inizialmente, Radar era conosciuto come Insights e si rivolgeva principalmente alle Organizzazioni Verificate, ovvero aziende e professionisti del marketing. Questi utenti avevano la possibilità di analizzare una serie di parole chiave, nonché di monitorare il volume delle discussioni e la loro velocità. Questa funzionalità si rivela estremamente utile per comprendere appieno le esigenze degli utenti e per pianificare contenuti strategici.
Today, we’re expanding the roll-out of Radar, our real-time trend analysis tool (formerly known as Insights).
With Radar, you can be among the first to spot emerging trends as they happen.
Access is rolling out to select Premium+ users starting today. This is an early version… pic.twitter.com/OO4ye4WIoX
— Premium (@premium) October 18, 2024
Costi di Radar su X
La versione precedente, Insights, avrebbe potuto sostituire strumenti esistenti per l’analisi delle tendenze, tuttavia il suo costo di mille dollari al mese (o 833,33 se sottoscritto annualmente) lo rendeva inaccessibile per le piccole imprese e i freelance. Con l’introduzione di Radar, questa funzionalità sarà inclusa nell’abbonamento Premium+, disponibile al costo di 17,08 Euro mensili o 204,96 Euro annualmente. Gli abbonati beneficeranno anche di altre funzionalità, come la spunta blu di verifica, modi di modifica dei post e un’esperienza utente priva di annunci interruttivi.
Tempistiche per il lancio della funzione su X
Al momento, Radar è in fase di lancio e l’accesso sarà inizialmente limitato a un numero selezionato di utenti Premium+. Tuttavia, ci sono buone probabilità che in un secondo momento la funzione venga resa disponibile a un pubblico più ampio. Siamo certi che gli sviluppatori stanno lavorando per ottimizzare l’esperienza utente e massimizzare l’efficacia dello strumento.
La domanda ora è: che ne pensate di questa nuova funzionalità? Sarà un’aggiunta utile alla vostra strategia di comunicazione, o la riterrete superflua? L’interazione tra utenti e piattaforma si fa sempre più dinamica e Radar potrebbe rappresentare una chiave di volta per comprendere le evoluzioni delle conversazioni online.
In conclusione, con l’introduzione di strumenti come Radar, X punta a rafforzare la propria posizione nel panorama dei social network. Le aziende, i marketer e gli utenti potranno trarre beneficio dalle informazioni tempestive sui trend emergenti, contribuendo così a migliorare la loro strategia di social media marketing. Questo rappresenta un passo significativo verso una maggiore trasparenza e una comprensione più profonda delle dinamiche delle conversazioni sociali.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.
