Microsoft ha ufficialmente compiuto un altro grande passo nella corsa all’IA con la sua ultima generazione di dispositivi: i **Copilot+ PC**. Presentati per la prima volta il 20 maggio, i primi modelli di **laptop Copilot+**, equipaggiati con i processori **Snapdragon X Elite** e **Snapdragon X Plus**, sono stati lanciati sul mercato solo pochi giorni fa.
Ci sono molti aspetti positivi, ma come accade per qualsiasi tecnologia, ci sono anche elementi da considerare con attenzione. In questo articolo, analizzeremo le ragioni per cui dovreste essere entusiasti dei nuovi **Copilot+ PC**, così come alcuni motivi di cautela.
**Cosa rende un PC Copilot+?**
Prima di entrare nel vivo, è importante chiarire cosa caratterizzi un PC Copilot+. Secondo Microsoft, un dispositivo deve integrare un chipset con una **Unità di Elaborazione Neurale (NPU)** capace di almeno **40 TOPS (Tera Operazioni al Secondo)** per gestire operazioni complesse basate sull’IA. Inoltre, il computer deve disporre di almeno **16 GB di RAM** e una scelta di archiviazione di **256 GB** per gestire le applicazioni in modo efficace. Qualsiasi laptop che rispetti queste specifiche può fregiarsi del marchio Copilot+.
**Perché dovresti essere entusiasta?**
1. Eccellenti capacità di IA on-device: La motivazione principale per essere entusiasti del lancio dei **Copilot+ PC** è il loro potenziale per eseguire compiti basati sull’IA direttamente sul dispositivo, andando ben oltre le capacità di un semplice chatbot. Questi dispositivi promettono supporto per compiti di **IA generativa**, capacità di generare sfondi per videoconferenze, generare sottotitoli in **44 lingue** in tempo reale per audio, video o videochiamate, e persino ottimizzare le prestazioni del PC e la durata della batteria.
2. Potenza prestazionale: I Copilot+ PC forniscono anche una notevole potenza per i suddetti processi di IA. Per fare un confronto, a fronte dei **40+ TOPS** di larghezza di banda NPU offerti dai nuovi modelli, l’**M4** di Apple vanta solo **38 TOPS** e l’**M3** soltanto **18 TOPS**, utilizzato nella maggior parte dei MacBook e degli iPad. È importante notare che il valore di **40 TOPS** rappresenta il minimo per ottenere l’etichetta Copilot+, con alcuni laptop attuali Snapdragon X Elite che possono arrivare fino a **45 TOPS**.
3. Funzionalità avanzate della fotocamera: Un altro aspetto significativo è l’abilità dei **PC Copilot+** di migliorare le capacità delle fotocamere integrate. Ad esempio, i recenti modelli **Surface Laptop** e **Surface Pro** vantano funzionalità avanzate potenziate dall’IA, come **Eye Contact**, filtri creativi e effetto **Portrait blur**. Queste caratteristiche si configurano come strumenti ideali per presentazioni di alta qualità e videochiamate professionali.
Tutte queste caratteristiche si uniscono per garantire che gli utenti possano tenere presentazioni più efficaci e gestire le videochiamate di lavoro in modo impeccabile.
**Perché non dovresti essere entusiasta?**
Tuttavia, non tutto è roseo nel mondo dei **Copilot+ PC**. Attualmente, questa nuova generazione di laptop progettati per l’IA non include una delle funzionalità più interessanti, nonché controversa, associate al Copilot: **Recall**. Questa funzione, teoricamente, monitora ogni azione svolta sul PC per migliorare le operazioni di machine learning e, semplicemente, per aiutarti a ricordare e rivedere ciò che hai fatto in passato, chiedendo al computer di ricordarti di esso.
Immaginate di poter chiedere al vostro PC di trovare un “immagine di una **palla da discoteca**” che stavate modificando ieri o di “immagini di **Tbilisi**” salvate qualche settimana fa; un PC Copilot+ potrebbe fornire risposte accurate con facilità. Tuttavia, questa funzionalità comporta la cattura di “istantanee” di ogni singola azione compiuta sul PC, in tempo reale.
Sebbene sia comoda, la modalità di funzionamento di **Recall** implica rischi significativi per la **privacy dei dati** degli utenti. Di conseguenza, Microsoft ha dovuto affrontare un notevole contraccolpo su queste preoccupazioni, determinando così la rimozione della funzione dalla lista al momento del lancio della prima generazione di PC Copilot+ lo scorso 18 giugno.
Oltre a Recall, sono emerse anche segnalazioni di problemi di compatibilità con alcune applicazioni sui primi dispositivi Copilot+. Complessivamente, è evidente che ci sono ancora interrogativi da chiarire nel mondo dei **Copilot+ PC**, e sono necessarie migliorie affinché questi nuovi computer di Microsoft possano davvero affermarsi come nomi di riferimento nel mercato.
Grazie per il vostro feedback!