Ecco una nuova mini recensione in cui daremo un’occhiata ai componenti, le regole e le meccaniche del nuovo gioco da tavolo Visconti del Regno Occidentale.
Siamo nel 980 D.C. durante un periodo di decadenza del regno. Il Re nel tentativo di ottenere la pace con i nemici confinanti, ha donato territori e denaro in cambio della fine di battaglie e guerre. Ma si sa, la pace non è facile da mantenere così a lungo. La povertà purtroppo continua a propagarsi in tutto il regno come un virus, facendo perdere alle persone la fiducia nel proprio Re e alimentando malcontenti e dubbi sulle sue capacità di governare. La richiesta dell’indipendenza dalla corona si fa sempre più forte.
I giocatori rappresentano dei Visconti appartenenti alla corte del Re. Nonostante il momento cosi difficile dovranno mantenere la lealtà verso il proprio Re ma anche cercare di guadagnare il favore del popolo, nel caso in cui ci sia un imprevisto cambio al potere.
Si presenta così Visconti del Regno Occidentale, un nuovo gioco da tavolo della trilogia del regno occidentale dopo architetti e paladini. Progettato da Shem Phillips e SJ Macdonald con le illustrazioni fornite da Mihajlo Dimitrievski.
È localizzato in italiano dalla Fever Games. Consente partite da 1 a 4 giocatori, con un’età minima consigliata di 12 anni e una durata approssimativa compresa tra 60 e 90 minuti.
Componenti presenti all’interno della scatola del gioco Visconti del Regno Occidentale
All’interno di una scatola di cartone troviamo i seguenti elementi:
- 4 Segnalini Corruzione e 4 Segnalini Virtù
- 80 lavoratori
- 50 Argento
- 4 Visconti
- 12 postazioni commerciali, 12 laboratori, 12 sedi delle corporazioni
- 72 risorse
- 1 Castello
- 35 manoscritti
- 4 Plance Giocatore
- 5 segmenti della scheda principale
- 110 carte Cittadini
- 4 carte bonus chierico
- 1 Carta Signore del Castello
- 1 Carta Povertà e Prosperità
- 1 Segnalino Primo Giocatore
- 10 carte giocatore
- 1 carta riassuntiva modalità solitario
- 8 Carte Schema Iniziale
- 8 carte schema futuro
- 4 carte moltiplicatore
- 30 carte di debito
- 30 carte contratto
- regolamento
Il tabellone di gioco di Visconti del Regno Occidentale
Il tabellone è a forma decagonale. Al centro va collocato il castello incastrandolo in modo da bloccare tutte e cinque le sezioni.
Come si gioca a Visconti del Regno Occidentale: Svolgimento del gioco e Meccaniche
Questo terzo capitolo della saga si concentra su meccaniche abbastanza diverse da quelle precedenti. In Visconti avremo un meccanismo a rondella e un motore di carte da migliorare con la costruzione del mazzo.
Una partita a Visconti del Regno Occidentale si sviluppa in più round. In ogni round ciascun giocatore svolge 1 turno, a partire dal primo giocatore e proseguendo con gli altri giocatori in senso orario. Tutti gli eventuali Punti Vittoria (PV) verranno calcolati a fine partita.
Nel proprio turno il giocatore potrà risolvere tutte le fasi previste dal gioco, con lo scopo principale di muovere il proprio Visconte in senso orario attorno al tabellone per effettuare 1 delle 4 azioni principali ed eventualmente ingaggiare nuovi cittadini.
Fase 1: Gestione carte
Il giocatore dovrà far scorrere tutte le carte presenti sulla sua plancia. La carta più a destra (se ce n’è una) uscirà dalla plancia e verrà scartata. Quindi giocherà una nuova carta nello spazio che si è appena liberato a sinistra della corsia, questa carta ci indicherà di quanti punti movimento si potrà muovere il visconte sul tabellone principale nella fase 2. Tutte le carte possono avere un abilità che si attiva a seconda della situazione, può essere un effetto istantaneo, permanente o di scarto.
Fase 2: Movimento
Il giocatore muove la pedina Visconte del proprio colore in senso orario sul tabellone. Il totale di caselle che può muovere è uguale al numero in Monete sulla prima carta della plancia che abbiamo giocato nella fase 1. Un giocatore deve eseguire tutti i suoi punti movimento, non può fermarsi, però può pagare monete per muovere di più spazi (1 Moneta per ogni spazio addizionale).
Fase 3: Azione Principale
Il giocatore esegue 1 delle 4 azioni principali a seconda della posizione del proprio Visconte. Tutte le azioni richiedono una somma di icone, da avere nella propria Plancia Giocatore (esclusi gli scarti). E’ possibile aumentare il numero delle icone spendendo risorse e utilizzando le icone di una carta cittadino presente sul tabellone adiacente al proprio visconte. Utilizzare questa carta cittadino prevedere un costo in monete e dovrà essere subito scartata (congedata). Le 4 azioni principali sono: Commerciare, Costruire un Edificio, Piazzare Lavoratori nel castello, Trascrivere un Manoscritto. Vediamole brevemente:
Commerciare: Questa azione può essere fatta solo lungo il percorso esterno del tabellone. A seconda dello spazio occupato dalla pedina Visconte, permette di ottenere risorse, monete o attivare effetti in base al numero totale delle icone commerciane (sacchetti blu) che possedete.
Costruire un Edificio: Anche questa azione può essere fatto lungo il percorso esterno. Per eseguire questa azione sarà necessario il totale delle icone costruttore, i simboli con il martello. Sarà possibile costruire uno dei nove edifici a disposizione sulla plancia del giocatore in uno spazio adiacente al Visconte. Gli edifici costruiti daranno bonus immediati e sbloccheranno nuove abilità per il resto della partita.
Piazzare Lavoratori: A differenza delle precedenti, quest’azione si può trovare nel percorso interno del tabellone. quest’azione ti permette di piazzare i lavorati nel castello centrale. Il numero di lavoratori che posso inserire dipende dal numero di icone nobile totali possedute. i lavoratori dovranno essere piazzati nella sezione del castello adiacente al proprio Visconte. A seconda del numero dei lavoratori presenti nelle sezioni del castello, i lavoratori verranno spostati verso l’interno del castello o lateralmente lungo le mura. Ogni spostamento può far acquisire bonus o la carta “Signore del castello” che va al giocatore che detiene la maggioranza di lavoratori nella zona centrale. Questa carta conferisce al suo controllore 5 punti vittoria a fine partita e una carta in più durante il gioco.
Trascrivere un Manoscritto: questa azione, come la precedente, può essere eseguita nelle caselle interne del percorso. Le icone interessate sono quelle sacerdote. Il giocatore può trascrivere un manoscritto adiacente alla casella del proprio Visconte. La maggior parte dei manoscritti ha degli effetti immediati e altri forniscono punti vittoria a fine partita. Inoltre a fine partita questi manoscritti daranno ulteriori punti vittoria in base al numero totale di set collezionati.
Fase 4: Ingaggiare
Dopo aver completato l’azione principale, il giocatore può comprare la carta cittadino adiacente al proprio Visconte. Il costo da pagare è indicato dal numero di monete in alto a sinistra sulla carta. Quindi il giocatore mette la carta appena acquistata nella propria pila degli scarti accanto alla plancia e risolve subito l’effetto indicato in alto a destra sulla carta.
Fase 5: Risoluzione Scontro
Se in questa fase (e solo in questa fase) il segnalino Reputazione e quello Corruzione del giocatore si trovano nello stesso spazio della propria Plancia Giocatore, si risolvono immediatamente alcuni effetti che andranno a coinvolgere anche gli altri giocatori. Il giocatore di turno guadagnerà debiti o contratti. Gli altri giocatori guadagneranno Corruzione o Reputazione a seconda delle carte presenti sulle plance. Questa è un meccanica importante perchè determinerà anche la fine della partita. Dopo aver risolto tutti gli effetti, il giocatore di turno riporta i propri segnalini Corruzione e Reputazione nelle loro posizioni iniziali.
Fase 6: Pescare carte
Il giocatore pesca carte dal proprio mazzo fino a raggiungere il proprio limite di carte in mano. Il limite iniziale è pari a 3 ma può essere aumentato durante la partita. Se non ci sono carte sufficienti nel mazzo, si rimescola la pila degli scarti e si va a creare il nuovo mazzo di pesca.
Fine del gioco
La fine della partita viene innescata quando viene rivelata una delle carte Povertà o Prosperità presenti in fondo ai mazzetti delle carte Debito e delle carte Contratto. Quando questo succede, completate il round in corso e svolgete poi il round finale, in modo che tutti i giocatori abbiano effettuato lo stesso numero di turni (il giocatore alla destra del Primo Giocatore effettua l’ultimo turno di gioco).
Al termine della partita tutti i giocatori sommano i PV ottenuti dalle seguenti aree:
- Edifici Costruiti PV indicati in cima alla Plancia Giocatore.
- Lavoratori nel Castello
- PV per ogni Lavoratore, pari al livello in cui sono presenti.
- Manoscritti
- PV per ogni set di Manoscritti con nastro di diverso colore e PV aggiuntivi per alcuni Manoscritti
- Carte Signore del Castello e Bonus Sacerdote (PV indicati sulla carta)
- Debiti non pagati -2 PV ognuno
- Contratti acquisiti 1 PV ognuno
- Contratti approvati 3 PV ognuno
- Carta Povertà (se rivelata) Il primo, il secondo ed il terzo giocatore con più Contratti Acquisiti ottengono 12, 8 e 4 PV. I giocatori con 0 Contratti Acquisiti non sono considerati. In caso di parità,i giocatori dividono i PV dei livelli interessati.
- Carta Prosperità (se rivelata) Si ottengono PV come descritto per la carta Povertà, considerando i Debiti Pagati invece dei Contratti.
Il giocatore con più PV è il vincitore. In caso di parità vince il giocatore con la somma più alta di Monete e risorse rimanenti. In caso di ulteriore parità, la vittoria è condivisa.