La FIFA sospensione procedimenti disciplinari per trasferimenti internazionali dei calciatori
La FIFA ha preso una decisione significativa in seguito alla sentenza emessa per il caso Diarra, sospendendo tutti i procedimenti disciplinari in corso che riguardano, tra gli altri, i casi di trasferimenti internazionali dei calciatori sulla base dell’art.17 del regolamento.
Il caso Diarra e la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea
Il caso Diarra ha avuto un impatto profondo sul mondo del calcio e sulle norme che regolano i trasferimenti dei calciatori. La Corte di Giustizia dell’Unione Europea è stata chiamata a decidere sulla disputa indetta dall’ex calciatore francese, che aveva cercato di rescindere il contratto con la Lokomotiv Mosca dopo una riduzione dell’ingaggio. Il club russo aveva ottenuto un risarcimento di 10,5 milioni di euro, il che aveva portato lo Charleroi, un altro club interessato, a ritirarsi dalla trattativa.
Dopo un lungo iter legale che ha visto Diarra rivolgersi ai tribunali belgi, la Corte UE ha emesso una sentenza storica a favore del giocatore trMaiDireLinklpino. La Corte ha stabilito che alcune norme della FIFA sui trasferimenti dei calciatori sono contrarie al diritto dell’Unione, in quanto possono ostacolare la libera circolazione dei giocatori tra i club di diversi Stati membri.
La reazione della FIFA e le misure disciplinari sospese
In seguito alla sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea nel caso Diarra, il presidente del Comitato disciplinare della FIFA, Jorge Ivan Palacio, ha annunciato la sospensione temporanea delle misure disciplinari riguardanti giocatori, club e allenatori in base all’articolo 17 e all’articolo 6. Questa decisione ha avuto un impatto significativo sulle procedure in corso e ha sollevato importanti questioni sulle pratiche di trasferimento nel calcio internazionale.
Conclusioni
La sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea nel caso Diarra ha aperto un dibattito fondamentale sulle norme che regolano i trasferimenti dei calciatori e ha portato la FIFA a sospendere temporaneamente i procedimenti disciplinari in corso. Questo evento segna un punto di svolta nel mondo del calcio e pone in evidenza la necessità di rivedere e aggiornare le normative esistenti per garantire una maggiore equità e trasparenza nel processo di trasferimento dei calciatori.