# **Decarbonizzazione del Settore dei Trasporti: Il Ruolo Controverso del GNL**
## **Introduzione: L’Importanza della Decarbonizzazione nei Trasporti**
La decarbonizzazione dei trasporti è una questione cruciale nel contesto attuale di cambiamento climatico. Questo settore è noto come uno dei **Hard to Abate**, ovvero le aree più difficili da decarbonizzare, in quanto le emissioni di **CO₂** sono particolarmente alte e difficili da ridurre in modo significativo. Tra le strategie suggerite dall’Unione Europea, spicca l’adozione del **Gas Naturale Liquefatto (GNL)** come alternativa ai carburanti fossili tradizionali. Tuttavia, recenti ricerche mettono in discussione l’effettiva sostenibilità del GNL rispetto ad altre fonti di carburante.
## **L’Errore di Valutazione dell’Unione Europea sul GNL**
Uno studio pubblicato da **Transport & Environment (T&E)**, un’organizzazione indipendente europea focussata sulla sostenibilità nei trasporti, sta sollevando seri dubbi sull’approccio dell’Unione. Secondo questa analisi, l’Unione Europea avrebbe trascurato di includere nelle proprie valutazioni le **emissioni di CO₂** derivanti dal trasporto del GNL via mare. Tale omissione altera significativamente l’interpretazione dei benefici ambientali associati all’uso di questo combustibile.
## **Confronto con Studi Accademici Precedenti**
L’attuale analisi è in linea con le conclusioni del rapporto “**The Greenhouse Gas Footprint of Liquefied Natural Gas (LNG) Exported from the United States**” della Cornell University. Entrambi gli studi evidenziano che le emissioni di GNL importato in Europa superano le normative attualmente in vigore. In particolare, lo studio di T&E dimostra come l’importazione di GNL nella regione genera emissioni significativamente maggiori, stimando un incremento di circa il **30%** rispetto ai limiti stabiliti dal regolamento **FuelEU Maritime**.
## **Emissioni Upstream: Un Fattore Critico da Considerare**
Le emissioni **upstream**, ovvero quelle prodotte durante le fasi di estrazione, lavorazione e trasporto del GNL, rappresentano un punto cruciale nel nostro ragionamento. È importante notare che, sebbene ci si aspetti una riduzione delle emissioni grazie all’importazione di GNL da nazioni vicine come **Norvegia** o **Regno Unito**, i dati indicano che questo non si verifica.
Secondo le normative europee attuali, le emissioni vengono valutate solo in base al ciclo di vita del combustibile, ignorando le emissioni a monte. Tale approccio genera una sorta di **zona grigia** nei calcoli delle emissioni, risultando in una percezione fuorviante del GNL come carburante sostenibile. Sulla base dell’analisi di T&E, le emissioni di GNL importato in Europa sono inferiori a quanto stimato, con un valore medio di **24,40 gCO₂e/MJ**, risultando quindi sostanzialmente più inquinante di quanto si pensi.
## **Critica agli Investimenti nel GNL**
Le conclusioni derivate da queste analisi sono allarmanti per le aziende che stanno investendo nel GNL nella speranza di ridurre le loro emissioni. L’Organizzazione T&E ha sottolineato come molte compagnie stiano abbracciando il GNL come soluzione sostenibile. Tuttavia, questo approccio potrebbe rivelarsi fuorviante.
Una nave portacontainer alimentata a GNL, ad esempio, potrebbe emettere mediamente **2.731 tonnellate di CO₂ equivalenti in più** rispetto alle precedenti stime. Questi dati mettono in evidenza la necessità di un riequilibrio nella percezione del GNL come alternativa ecologica.
## **Il Futuro: Puntare su Soluzioni Realmente Sostenibili**
L’approccio più efficace per la transizione verso un sistema di trasporto sostenibile non deve passare attraverso il GNL, ma piuttosto attraverso lo sviluppo di **e-fuels**. Questi combustibili sintetici come l’**ammoniaca** o il **metanolo di sintesi** rappresentano soluzioni promettenti per ridurre l’impatto ambientale del settore marittimo. Carlo Tritto, responsabile degli **Sustainable Fuels** di T&E Italia, ha affermato chiaramente che “**il GNL non è un carburante sostenibile**, essendo un gas fossile molto più inquinante di quanto si creda”.
È cruciale realizzare che le emissioni fugitive di metano, derivanti dall’estrazione e trasporto, rendono il GNL tanto inquinante quanto i combustibili fossili che dovrebbe sostituire. Pertanto, le compagnie di navigazione e i governi devono orientarsi verso fonti di energia davvero sostenibili, investendo in tecnologie che riducano l’impatto ambientale.
## **Raccomandazioni per una Revisione Normativa**
Per garantire un reale progresso verso la sostenibilità, è essenziale che l’Unione Europea e l’**Organizzazione Marittima Internazionale** rivedano le proprie normative. È fondamentale che si considerino le vere emissioni del GNL durante l’intero ciclo di vita. Solo così sarà possibile evitare di incentivare l’uso di combustibili che, a conti fatti, non offrono i benefici ecologici promessi.
## **Conclusione: Un Futuro Sostenibile È Possibile?**
La riflessione sulla sostenibilità del GNL nel settore dei trasporti solleva interrogativi fondamentali su quali siano le vere soluzioni per ridurre le emissioni. Mentre il mondo si prepara a trasformarsi in un’economia a basse emissioni di carbonio, è vitale che le strategie scelte siano realmente efficaci e che non creino illusioni di un miglioramento che non si concretizza. Nel complesso, dare priorità a tecnologie e soluzioni che riducano in modo significativo l’impatto ambientale è la chiave per un futuro sostenibile nei trasporti.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.