Con l’arrivo dell’ultima beta di iOS 18.2, Apple si impegna a trasformare il panorama della **intelligenza artificiale** attraverso una nuova strategia che si sviluppa su tre fronti distinti, promettendo di rivoluzionare l’interazione con Siri. L’integrazione di **ChatGPT** nell’ecosistema Apple offrirà agli utenti un’esperienza più ricca e fluida, soprattutto in aree in cui Siri ha mostrato limiti marcati.
Un approccio trifasico all’IA di Apple
Apple ha intrapreso un piano articolato in tre fasi per sfruttare al massimo il potenziale della **IA generativa**. La prima fase prevede l’implementazione del modello di **Apple Intelligence**, che opera direttamente sul dispositivo dell’utente. Questo approccio consente di elaborare rapidamente le richieste più comuni senza necessità di connessione a Internet.
In secondo luogo, Apple utilizza i propri server per gestire compiti più complessi che non possono essere risolti localmente. Questo sistema consente a Siri di affrontare richieste più impegnative, garantendo una prestazione ottimale nei compiti di assistenza quotidiana. Infine, le richieste che vanno oltre le capacità di Siri vengono inoltrate a **ChatGPT**. Questa opzione espande notevolmente la gamma di conoscenze a disposizione, permettendo agli utenti di accedere a informazioni più ampie, come ricette, fatti storici e dettagli sulla geografia, mentre Siri rimane focalizzato su richieste personali e specifiche dell’utente.
Privacy e controllo nell’uso di ChatGPT
Nonostante i vantaggi dell’integrazione di ChatGPT, la questione della privacy emerge come un tema significativo. Apple ha previsto che gli utenti possano annullare la richiesta prima che i loro dati vengano inviati a terzi come OpenAI, per garantire un livello di protezione delle informazioni personali. Inoltre, è stata introdotta una funzionalità che consente agli utenti di attivare o disattivare questa integrazione direttamente dalle impostazioni del dispositivo. Nella sezione di “**Capacità Avanzate**”, sarà possibile monitorare l’utilizzo di ChatGPT e impostare limiti quotidiani sull’interazione con lo strumento.
Per coloro che necessitano di una fruizione intensiva di ChatGPT, sarà disponibile un abbonamento a **ChatGPT Plus** al costo di $19,99 al mese. Questo abbonamento offre accesso a modelli di IA più avanzati e a funzionalità aggiuntive, come la generazione di immagini e la possibilità di caricare file. Sebbene Apple non abbia ancora confermato se applicherà una commissione su tali abbonamenti, è probabile che ciò possa avvenire.
Novità di iOS 18.2: Genmoji, Image Playground e altro
La versione iOS 18.2 non si limita all’integrazione di ChatGPT, ma introduce anche altre funzionalità spiccate nell’ambito della **Apple Intelligence**, arricchendo ulteriormente l’esperienza utente:
- Genmoji e Image Playground: Questi strumenti consentono di creare emoji personalizzati e generare immagini partendo da input testuali. Ad esempio, è possibile evidenziare un testo nell’app Note e selezionare l’opzione “**Crea immagine**” in Image Playground per ottenere risultati creativi unici.
- Organizzazione ottimizzata in Mail: L’app Mail adesso categorizza automaticamente le email in sezioni come “Primario”, “Transazioni” e “Promozioni”, facilitando notevolmente la gestione della propria casella di posta.
- Trova la mia posizione: Con questa nuova funzione, gli utenti possono condividere la propria posizione in tempo reale, utile per rintracciare oggetti smarriti o assistere in situazioni di furto di dispositivi.
- Miglioramento del controllo della fotocamera: Sono state apportate migliorie al controllo di esposizione e messa a fuoco, offrendo un’esperienza fotografica più precisa. Questo è particolarmente evidente per gli utenti di iPhone 16, che beneficeranno della nuova capacità di **Intelligenza Visiva**, in grado di identificare oggetti inquadrati dalla fotocamera.
Un aspetto particolarmente interessante è che l’integrazione di ChatGPT attraverso Siri sarà disponibile anche in nuovi mercati come Nuova Zelanda, Australia, Sudafrica, Canada e Regno Unito.
Disponibilità di ChatGPT in Siri e modifiche per l’Europa
L’integrazione di ChatGPT in Siri è prevista per il mese di dicembre, coincidente con il lancio ufficiale di iOS 18.2. Gli utenti europei, pur non avendo accesso immediato a Apple Intelligence, potranno scegliere i browser e le app predefinite da terzi. Questa funzionalità è attesa da tempo e rappresenta un passo avanti significativo in risposta alle normative locali.
In conclusione, è evidente che questo cambiamento nella tecnologia di Apple segna una nuova era per Siri, offrendo agli utenti un’esperienza di **intelligenza artificiale altamente personalizzata e completa**. Apple ha saputo mantenere un equilibrio tra innovazione e protezione della privacy, creando un collegamento verso le avanzate capacità dell’intelligenza artificiale di ChatGPT. Riuscirà Siri a colmare il divario con altri assistenti vocali? Solo il futuro potrà rivelarlo, ma siamo certamente testimoni di un momento di grande fermento per gli utenti di iOS.