Filippo Ganna, il ciclista che ha ottenuto l’oro olimpico con il quartetto dell’inseguimento a Tokyo e che è il vicecampione del mondo della crono su strada, conosce bene l’importanza della tecnologia e della ricerca nel migliorare le performance sportive. Negli ultimi dieci anni, ha svolto ben **900 test** nella Galleria del vento del Politecnico di Milano, che lo ha recentemente invitato a raccontare il legame tra sport e innovazione in occasione della cerimonia di inaugurazione del 162/o anno accademico.
“Ultimamente la tecnologia rappresenta quasi l’80%, oltre al
fatto della performance fisica incidono il materiale utilizzato,
i componenti, lo studio che c’è dietro – ha spiegato Ganna a margine dell’evento -, é un percorso che va avanti da anni. Si è cercato di portare sempre più all’estremo l’innovazione e la ricerca, e questo fa sempre più parte oltre che del mio lavoro della vita di tanti sportivi”.
“Qui ho fatto 900 test, una cifra che non pensavo nemmeno io, sono tanti minuti e sedute di lavoro – ha aggiunto -, ognuna può dirti se stai prendendo la direzione giusta, se stai migliorando oppure no. Se hai portato qualcosa di nuovo che ti può aiutare a vincere”.
La Galleria del vento del Politecnico è una della quattro
grandi infrastrutture di ricerca dell’ateneo ed è composta da
due camere di prova. Una sezione a strato limite che è la più
grande d’Europa e permette la simulazione dello strato limite
terrestre, che è adatta per applicazioni di ingegneria del vento, su modelli in grande scala di strutture civili. Inoltre
c’è una sezione a bassa turbolenza.
“Ogni volta che si viene in galleria del vento mi piace capire
cosa posso migliorare e cosa posso consigliare per fare test
diversi – ha concluso Ganna -. L’unica matematica che so è che,
al mio meglio, lotto contro il tempo e che devo fare più
chilometri possibili in meno tempo”.
Tecnologia e performance sportive
Filippo Ganna, celebre ciclista italiano, ha recentemente condiviso la sua esperienza sul campo, sottolineando l’importanza della tecnologia e della ricerca nel mondo dello sport. Con le continue innovazioni nel settore, la tecnologia rappresenta ora quasi l’**80%** della performance complessiva, influenzando non solo il lato fisico ma anche la scelta dei materiali e dei componenti utilizzati.
L’importanza dei test nella Galleria del vento del Politecnico di Milano
Ganna ha svolto ben **900 test** nella Galleria del vento del Politecnico di Milano, un ambiente ideale per valutare le prestazioni e migliorare le strategie. La galleria, come una delle principali infrastrutture di ricerca dell’ateneo, offre due camere di prova: una sezione a strato limite, la più grande d’Europa, e una sezione a bassa turbolenza. Queste strutture consentono di simulare condizioni realistiche e di testare innovazioni e miglioramenti su larga scala.
L’approccio di Ganna alla ricerca e all’innovazione
Durante la cerimonia di inaugurazione del 162/o anno accademico del Politecnico di Milano, Ganna ha evidenziato l’importanza dei test effettuati nella galleria del vento. Ogni test, ogni minuto trascorso in quel contesto, offre preziose informazioni sul percorso da seguire e sugli eventuali miglioramenti da apportare. Questo approccio meticoloso alla ricerca e all’innovazione ha contribuito al successo del ciclista italiano, rendendolo un punto di riferimento per tanti altri sportivi.
Conclusione
In conclusione, l’impegno di Filippo Ganna nel campo della ricerca e dell’innovazione ha dimostrato l’importanza di un approccio olistico alle performance sportive. Attraverso gli **900 test** svolti nella Galleria del vento del Politecnico di Milano, Ganna ha tracciato un percorso di successo basato sulla costante ricerca di miglioramenti e innovazioni. Questo approccio, coniugato alla sua determinazione e al suo talento naturale, lo ha reso un vero campione nel mondo dello sport.