Il settore dell’**energia solare** sta vivendo una fase di rapida innovazione e sviluppo grazie all’interesse crescente da parte di privati, aziende e pubbliche amministrazioni. Questo fervore ha spinto gli operatori del mercato a migliorare continuamente prodotti e tecnologie, rendendo la **produzione fotovoltaica** sempre più efficiente e sostenibile. L’analisi delle nuove tecnologie, con particolare attenzione alla **perovskite**, evidenzia come questo materiale stia rapidamente superando le prestazioni del tradizionale **silicio**. In questo contesto, è cruciale il **confronto** tra le celle solari PERC (Passivated Emitter and Rear Cell) e le emergenti celle TOPCon (Tunnel Oxide Passivated Contact).

Tra il **2021 e il 2022**, le celle PERC hanno dominato il panorama globale del fotovoltaico. Tuttavia, la comparsa delle celle TOPCon, che hanno cominciato a guadagnare terreno verso la fine del 2022, ha segnato un cambio di paradigma. Le vendite di tecnologia TOPCon hanno superato il **50%** nel 2022, raggiungendo circa l’**80%** del mercato nell’anno successivo.

Le prestazioni superiori delle celle TOPCon sono dovute principalmente alla loro **versatilità** e **capacità di adattamento** a moduli di maggiori dimensioni e fusi, favorendo l’interesse di aziende e investitori. Sebbene le celle PERC abbiano raggiunto un plateau tecnologico, le celle TOPCon presentano ancora **numerose opportunità di sviluppo** che possono rivelarsi decisive in un mercato in continua evoluzione.

Suada Bargian, responsabile delle operazioni in Italia per Wattkraft, ha commentato:

I produttori si stanno orientando verso le celle TOPCon, che saranno prevalentemente bifacciali nei moduli di grandi dimensioni. Per il residenziale, si prevede l’uso di moduli più piccoli, per lo più monofacciali con celle TOPCon. Nelle applicazioni utility scale, ci si attende una prevalenza di TOPCon bifacciali, mentre nei tetti industriali si vedranno diverse tecnologie. Tuttavia, ci saranno ancora installatori e clienti che continueranno a optare per le PERC a causa dei costi più contenuti.

Seppur le celle PERC siano ampiamente studiate e le loro caratteristiche siano ben documentate, le celle TOPCon devono ancora rivelare tutto il loro potenziale. Oltre ai parametri di **efficienza**, si impone un’analisi approfondita dell’**affidabilità** dei moduli nel tempo.

L’**Istituto Fraunhofer per i Sistemi Energetici** (ISE) ha condotto uno studio mirato a valutare l’affidabilità delle celle TOPCon, analizzando un campione di 20 moduli fotovoltaici provenienti da diversi produttori. Questo studio, pubblicato sulla rivista **Progress in Photovoltaics** con il titolo Reliability of Commercial TOPCon PV Modules—An Extensive Comparative Study, evidenzia la **degradazione** dei moduli sotto l’effetto dell’umidità e delle radiazioni UV.

I test di esposizione ai raggi UV hanno mostrato un **schema di degrado** distinto rispetto alle celle PERC; in particolare, si sono registrate perdite significative (fino al **12%** dopo **120 kWh/m²**), seguite da una fase di recupero post-test di congelamento dell’umidità. Queste informazioni sono cruciali per la valutazione delle prestazioni all’aperto e per l’accuratezza dei test di **certificazione** (IEC 61730-2, Sequenza B).

Le indicazioni fornite dal Fraunhofer ISE rappresentano un contributo significativo per orientare la ricerca nella risoluzione di problemi critici collegati al degrado. Per quanto riguarda le problematiche legate all’umidità, queste tendono a derivare dalla **sensibilità** delle correnti nelle paste di metallizzazione, un aspetto che potrebbe essere affrontato e superato nelle future generazioni di moduli TOPCon.

In un panorama energetico globalmente in evoluzione, le celle TOPCon si pongono come protagoniste in un futuro sempre più votato alla sostenibilità. Le prospettive di **innovazione** tecnologica e di adattamento ai diversi contesti di utilizzo rappresentano elementi chiave per il successo di questa tecnologia. Con l’investimento coerente nella ricerca e sviluppo, le celle TOPCon promettono non solo di offrire una maggiore efficienza, ma anche un’affidabilità senza precedenti, affermandosi come la scelta ottimale per ogni tipo di installazione.

In definitiva, l’emergere delle celle TOPCon segna un importante passo avanti nel settore dell’energia solare. Con una **combinazione** di alta efficienza, capacità di scalare le dimensioni dei moduli e robustezza contro gli elementi, si prevede che queste celle non solo sostituiranno le tradizionali celle PERC, ma definiranno anche i parametri futuri per la tecnologia solare. La chiave per il progresso rimane l’impegno continuo nella ricerca e aggiornamento delle tecniche di assemblaggio e nei materiali utilizzati, per garantire moduli performanti e duraturi.