Dicky e Micky sono legati da un intricato legame fraterno, entrambi coinvolti nel mondo del pugilato. Dicky, un tempo un pugile di talento ma ora ritiratosi e afflitto dalla dipendenza da droghe, viene contattato dalla HBO per un documentario che racconta la sua travagliata vita, compreso un memorabile incontro con Sugar Ray Leonard, purtroppo conclusosi con una sconfitta ai punti. La telecamera della rete televisiva lo segue per diciotto mesi, mostrando la sua quotidianità e coinvolgendo anche Micky e l’intera famiglia. Nel frattempo, Micky cerca di emergere nel mondo del pugilato, seguendo i consigli della madre, che agisce come suo manager sportivo, e del fratellastro, che funge da suo allenatore.
Tuttavia, l’influenza soffocante della famiglia inizia a compromettere la carriera di Micky. Nonostante ciò, Micky rimane legato alla famiglia e continua a seguire i loro consigli. Prima di un importante incontro, durante il quale subirà una brutale sconfitta, Micky incontra Charlene, una affascinante barista, con cui inizia una relazione che lo aiuta a vedere la realtà circostante in modo più chiaro, incoraggiandolo a prendere decisioni indipendenti. Nel frattempo, Dicky continua a considerarsi una leggenda locale, nonostante i suoi problemi. In una serata di disperazione economica, finisce per commettere un crimine e viene arrestato brutalmente dalla polizia, con Micky che cerca di intervenire e finisce con una grave ferita alla mano. Questo evento segna un punto di svolta per Micky: con il suo influente fratello dietro le sbarre, inizia ad allenarsi con un nuovo team e a riacquistare fiducia in se stesso.
Durante la première del documentario su Dicky, egli si aspetta un momento di celebrazione, ma il film non glorifica i suoi successi nel ring; al contrario, mostra crudamente la sua devastante dipendenza da crack, dalla quale è uscito solo grazie alla forzata sobrietà in carcere. Questo documentario causa un profondo sconvolgimento emotivo tra i due fratelli, la madre Alice e tutta la famiglia. Tuttavia, quando Dicky esce di prigione, Micky si rende conto dell’importanza di suo fratello nel suo successo e decide di dargli un’altra possibilità, permettendogli di allenarlo per il suo cruciale incontro nel pugilato. Dicky comprende che il vero protagonista non è più lui, ma Micky stesso, e, riguadagnata la fiducia di Charlene, lo supporta come secondo sul ring. Micky vince il titolo WBU di pesi welter leggeri contro Shea Neary, riscattando la sua carriera e riconquistando l’amore della famiglia.
Titolo originale | The Fighter |
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Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d’America |
Anno | 2010 |
Durata | 115 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | sportivo, biografico, drammatico |
Regia | David O. Russell |
Soggetto | Paul Tamasy, Eric Johnson, Keith Dorrington |
Sceneggiatura | Scott Silver, Paul Tamasy, Eric Johnson |
Produttore | David Hoberman, Todd Lieberman, Ryan Kavanaugh, Mark Wahlberg, Dorothy Aufiero, Paul Tamasy |
Produttore esecutivo | Tucker Tooley, Darren Aronofsky, Harvey Weinstein, Bob Weinstein, Leslie Varrelman, Keith Dorrington, Eric Johnson |
Casa di produzione | Closest to the Hole Productions, Relativity Media, Mandeville Films, Protozoa Pictures |
Distribuzione in italiano | Eagle Pictures |
Fotografia | Hoyte van Hoytema |
Montaggio | Pamela Martin |
Effetti speciali | Stephen R. Ricci, Tim Carras |
Musiche | Michael Brook |
Scenografia | Judy Becker, Laura Ballinger, Gene Serdena |
Costumi | Mark Bridges |
Trucco | Donald Mowat |
Interpreti e personaggi | |
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