Per lo sviluppatore Matthew Moss, l’anno non poteva iniziare meglio. Il 1° gennaio è stata caricata Locket Widget sull’Apple Store, una semplice app di condivisione di foto che Moss ha sviluppato per la sua ragazza. E ha anche realizzato un video per promuovere il rilascio che ha pubblicato sulla piattaforma TikTok.
Il video è diventato virale e in soli due giorni ha accumulato centomila riproduzioni, sfiorando le seicentomila oggi. Un secondo video che promuove l’app sta per raggiungere un quarto di milione.
Il successo della promozione su TikTok ha suscitato l’interesse per Locket, che in soli dieci giorni dalla sua pubblicazione ha raggiunto la prima posizione tra le app gratuite più scaricate negli Stati Uniti.
E il successo si è esteso ad altri paesi, occupando ottime posizione nella categoria Social Networks dell’App Store di Apple. Due settimane di infarto per un debutto da far invidia a qualsiasi sviluppatore. E cosa fa esattamente Locket Widget?
Cos’è Locket, la prima app diventata virale nel 2022
L’app consente di inviare foto che vengono visualizzate tramite un widget nella schermata iniziale di un iPhone. È disponibile solo per iOS, può essere utilizzato con solo cinque contatti tra quelli in agenda e la sua gestione è semplice come fare clic sul widget, scattare una foto e inviarla ai contatti selezionati che la riceveranno nel loro widget, in una sorta di social network personale. Il tipo di idea che migliaia di sviluppatori avranno pensato “perché non ci ho pensato prima?”.
Locket Widget non ti consente di inviare foto dalla galleria del telefono, ma piuttosto quelle scattate al momento. Inoltre, non include filtri o altri effetti di modifica sull’immagine. Il suo approccio ricorda un’altra app anch’essa in grande crescita, come BeReal, anche se non veloce come il Locket Widget.
Le autorizzazioni che l’applicazione richiede per il suo funzionamento sono quelle della fotocamera e dei contatti. Matthew Moss sta già lavorando su miglioramenti come eliminare la necessità di concedere all’applicazione il permesso di accedere a tutti i contatti e farlo solo con quelli che l’utente decide dall’inizio.
Visto il successo, c’è da presumere che non ci vorrà molto per lanciare una versione Android di questa “app” che ha già superato i due milioni di utenti a tempo di record .