Oggi scopriremo il significato degli acronimi CEO, COO, CMO, CFO, CIO, CTO, CCO e CDO. Sta diventando sempre più comune per noi adottare termini anglosassoni nel nostro settore. La stessa cosa accade con queste sigle che definiscono le posizioni dirigenziali all’interno di un’azienda.
Vengono dall’inglese ed è per questo che la maggior parte di loro ci suona estranea, ma quando avrai raggiunto la fine di questo post capirai ognuno di questi ruoli.
Tuttavia, è necessario tenere presente che gli organigrammi non sono gli stessi in tutti i casi. Le dimensioni dell’azienda, il suo capitale, il numero di dipendenti o il volume degli affari hanno molto da dire sulle posizioni dei suoi direttori.
In una grande azienda come Amazon è possibile trovare tutte queste posizioni. Tuttavia, una startup farà a meno della maggior parte di loro e spesso unirà le loro competenze.
Cosa significano in un’azienda gli acronimi CEO, COO, CMO, CFO, CIO, CTO, CCO e CDO
L’inglese è la lingua internazionale della finanza, l’esperanto degli affari, e ci sono molti termini anglosassoni che vengono imposti nella lingua del mondo degli affari. Questi sono alcuni dei principali acronimi in questo senso, che vengono utilizzati per designare alti funzionari aziendali, e quali sono i loro equivalenti in italiano.
È impossibile coprire tutte le iniziali o gli acronimi che fornisce la scena finanziaria, ma spiegheremo il significato e le responsabilità di quelli più importanti e frequenti: CEO, COO, CMO, CFO, CIO, CTO, CCO e CDO.
Cos’è un CEO: significato e funzioni
L’acronimo CEO (Chief Executive Officer) in italia è CEO o Direttore Esecutivo. Ha la più alta responsabilità di un’organizzazione.
È infine responsabile di tutta la gestione della società e della sua direzione amministrativa. Stabilisce gli obiettivi dell’azienda e ha l’ultima parola su tutto ciò che è necessario per il loro raggiungimento.
In molte definizioni leggerai che il CEO è il fondatore dell’azienda, tuttavia non è del tutto vero. Anche se è vero che nelle piccole imprese le due cifre coincidono, non deve succedere sempre.
Nelle aziende più grandi, il CEO siede sotto il presidente nell’organigramma. È il volto dell’azienda, il volto visibile del marchio.
Altri termini possono essere: presidente esecutivo o amministratore delegato. In inglese è anche conosciuto come MD ( Amministratore delegato ).
Doveri dell’amministratore delegato
- È il volto dell’azienda, il volto visibile del marchio.
- Lui è il portavoce: di solito comunica ai media notizie importanti legate all’azienda.
- Trasmettere i valori dell’azienda
- Progettare il Business Plan e le linee guida strategiche.
- Guidare il team di lavoro e definire le esigenze delle risorse umane
- Stabilire le dinamiche di lavoro e il programma delle riunioni del team
- È il fattore di riferimento e punto comune di tutti i dipartimenti dell’ente.
- Cerca finanziamenti
- Cerca gli investimenti e presenta il conto economico agli investitori
- Approva i budget ricevuti dall’ufficio finanziario
- Supervisiona i risultati di ciascun dipartimento in relazione agli obiettivi prefissati.
Cos’è un COO: significato e responsabilità
Il COO (Chief Operating Officer) è ciò che conosciamo in italiano come Direttore delle Operazioni. Una posizione di vitale importanza, che riporta direttamente al CEO dell’organizzazione.
Infatti, in molte aziende, occupare questa posizione è il preludio alla promozione a CEO. È il caso di Timothy Donald “Tim” Cook , che prima di essere nominato CEO di Apple Inc. , ne era il Chief Operating Officer (COO).
Dalla sua posizione, gestisce tutto ciò che riguarda i prodotti dell’azienda, dalla loro progettazione, preparazione, distribuzione e vendita. Forse è per questo che l’elenco delle sue funzioni è piuttosto ampio.
Responsabilità COO
- Puoi sostituire l’amministratore delegato di fronte a terzi se non è disponibile.
- Gestire tutte le fasi del prodotto; vorrei che fosse creato fino a quando non fosse commercializzato
- Creare le politiche e le regole operative all’interno dell’azienda.
- Sviluppano protocolli d’azione dalla comunicazione interna a quali azioni attivare quando queste regole vengono infrante.
- Pianificare operazioni o attività
- Determina quali prodotti/servizi vengono acquistati o venduti e a quali prezzi.
- Controllare le risorse chiave dell’azienda.
- Pianificazione e coordinamento tra i diversi reparti in modo che tutto funzioni.
- Controllo delle risorse e supervisione dell’attuazione delle politiche.
- Supervisiona le procedure di pagamento e l’utilizzo dei fondi.
- Preparare report e riepiloghi finanziari
Che cos’è un CMO: significato e funzioni
Il CMO (Chief Marketing Officer) è direttamente responsabile di tutte le questioni relative al marketing e alla pubblicità . Riporta direttamente al CEO.
È il direttore del marketing e il suo obiettivo finale è generare entrate attraverso strategie di marketing che aumentino le vendite. Non sorprende quindi che questa sia una delle professioni più richieste nel settore del marketing.
Attualmente, tra i dieci CMO più rilevanti secondo Forbes, ci sono donne come:
- Linda Boff, CMO e chief learning officer di GE
- Leslie Berland, CMO e responsabile del personale di Twitter
- Ann Lewnes, CMO di Adobe
- Phil Schiller, vicepresidente senior del marketing mondiale di Apple
- Kristin Lemkau, CMO di JPMorgan Chase
A causa della continua trasformazione del settore marketing, in un ambiente sempre più digitale, questa figura è esposta a cambiamenti nelle sue funzioni.
Di fronte a una realtà in cui i marchi sono sempre più esposti e i consumatori più informati, i CMO devono reinventarsi ed evolvere le strategie delle loro aziende.
Responsabilità di un CMO
- Supervisiona la pianificazione, lo sviluppo e l’esecuzione delle iniziative di marketing e pubblicità dell’azienda
- Aumentare le vendite attraverso strategie di marketing e pubblicità
- Progetta la strategia di marketing dell’entità e ne definisce gli obiettivi.
- Determinare le funzioni del reparto marketing.
- Determina la strategia di comunicazione.
- Devi coinvolgere gli altri dipartimenti nelle attività di marketing.
- Individua nuove opportunità di business. Rileva potenziali nicchie e obiettivi.
- Analizza il mercato e le nuove prospettive di vendita.
- Definire il budget di marketing e pubblicità.
- Imposta le principali metriche e KPI per misurare i risultati delle campagne.
- Monitora il processo di vendita.
- Partecipa a tutto ciò che riguarda il cliente.
- Affrontano continue sfide da parte dei consumatori e dell’industria del marketing.
- Presenta i risultati del periodo al CEO.
Che cos’è un CFO: significato e funzioni
Il CFO (Chief Financial Officer) è ciò che conosciamo come Direttore Finanziario. Una figura molto vicina all’amministratore delegato, al quale riporta direttamente. Responsabile della pianificazione economica e finanziaria della società. Segna le linee guida relative agli investimenti e ai finanziamenti.
È una posizione molto apprezzata e non sono pochi i CFO che hanno finito per diventare CEO grazie al background che il loro management porta. John Dasburg , CEO di società come Burger King o DHL Airways, è stato CFO di Marriott Corporation e Northwest Airlines .
Responsabilità di un CFO:
- Il suo obiettivo finale è creare profitti, aumentare i ricavi e ridurre i costi.
- Gestisce le questioni finanziarie dell’entità (pianificazione finanziaria, distribuzione del budget, ecc.)
- Decide in merito all’autofinanziamento o all’indebitamento Massimo responsabile del controllo della tesoreria.
- Gestisce la tesoreria e la contabilità dell’impresa
- Crea tutti i tipi di indicatori, rapporti o KPI che ti consentono di valutare l’evoluzione dell’azienda.
- Analizza la fattibilità degli investimenti e progetta la politica generale di investimento.
- Valutare i costi dell’azienda cercando di ridurli.
- Riporta l’equilibrio finanziario della società al CEO
- È responsabile della presentazione della relazione sui risultati agli investitori e agli azionisti.
Cos’è un CIO: significato e funzioni
Il CIO (Chief Information Officer) è anche conosciuto come responsabile IT o responsabile dei team informativi. È responsabile dei sistemi informatici della società.
È obbligo del CIO essere in un processo di aggiornamento permanente, poiché una delle sue funzioni è rilevare quali progressi tecnologici nel settore sono in grado di avvantaggiare l’azienda a qualsiasi livello.
Allo stesso modo, dovresti prestare attenzione alle soluzioni tecnologiche utilizzate dalla concorrenza e ai risultati a cui porta. L’uso di tecnologie più avanzate potrebbe fare la differenza.
Il tuo obiettivo sarà sempre quello di rilevare la tecnologia all’avanguardia. Un compito difficile, in una realtà in cui ci sono continui progressi tecnologici.
Responsabilità di un CIO:
- Si assicura che l’azienda sia aggiornata con le ultime tecnologie dell’informazione.
- È consapevole di come l’azienda possa beneficiare delle nuove tecnologie al fine di migliorare le prestazioni o aumentare l’efficienza (nuove apparecchiature tecnologiche, nuovi strumenti, ecc.)
- Anche se non dovresti sempre consultare il CEO in merito alle tue decisioni, dovresti riferire i risultati al CEO.
- Assumi talenti con conoscenze specifiche.
- Progettare una strategia ICT appropriata
- Definire la politica ICT più adatta al corretto sviluppo del business.
- Lavora a stretto contatto con il CFO quando prendi una decisione di investimento tecnologico ad alto rischio.
- Miglioramento dell’efficienza dei processi interni per garantire una comunicazione efficace.
Che cos’è un CTO: significato e funzioni
Molto vicino al CIO è il CTO (Chief Technology Officer), la persona tecnica preposta allo sviluppo dei sistemi informativi. In alcune aziende condivide compiti con il CIO.
Da un lato, il CIO si concentra sui sistemi informativi per aumentare l’efficienza, lavora per ottimizzare il flusso di lavoro della comunicazione.
Il CTO si concentra invece sulla strategia tecnologica che mira al miglioramento del prodotto.
CTO è un titolo più recente di CIO. Ha guadagnato forza man mano che l’industria dell’informazione e Internet sono diventate più importanti.
Responsabilità del CTO:
- È il responsabile ultimo della strategia tecnica dell’azienda, che deve sviluppare, mantenere e adattare nel tempo.
- È necessario garantire che l’azienda disponga della migliore tecnologia in un ambiente in continua evoluzione.
- Stabilire un equilibrio tra strategia commerciale e strategia tecnologica per ottenere informazioni utili alle decisioni aziendali.
- Deve essere nutrito dall’estero e incoraggiare i manager interni con le nuove tendenze tecnologiche del mercato.
- È incaricato di mantenere la “cultura” tecnica dell’azienda.
- Dirige gli obiettivi tecnici degli ingegneri dell’organizzazione.
Cos’è un COO: significato e funzioni
CCO (Chief Communications Officer). È responsabile della gestione della comunicazione per garantire che l’immagine aziendale sia buona e generi fiducia. Mantenere una buona immagine è essenziale per il mercato, i consumatori e gli investitori.
È una posizione che solitamente non esiste nelle piccole imprese, dove c’è solo la figura del CMO. Nelle grandi aziende, entrambe le aziende devono lavorare di pari passo.
È una figura strettamente legata al branding, quindi deve essere in sintonia con il marketing manager quando le campagne sono pensate per valorizzare questo aspetto.
È importante che il CCO abbia una buona comprensione dell’uso strategico di ogni strumento o piattaforma di comunicazione.
Responsabilità CCO:
- Sei in contatto con i media
- Sviluppare strategie di branding e co-branding con altri brand
- Viene aggiornato su fiere, eventi o qualsiasi evento pubblico che possa avvantaggiare l’azienda.
- Azioni rivolte alla Responsabilità Sociale d’Impresa dell’ente, un punto così importante oggi.
Che cos’è un CDO: significato e funzioni
Il CDO (Chief Digital Officer) è il Direttore Digitale. È uno dei ruoli più recenti nell’organigramma aziendale. Nasce con l’ascesa della digitalizzazione dei marchi. Avere un buon CDO è essenziale se vuoi ottenere una crescita digitale continua.
Lavora fianco a fianco con il CMO e il CIO, nelle aziende dove esistono, e definisce le linee guida per il Community Manager. È una posizione fondamentale nell’e-commerce . Nelle piccole o medie imprese, molte delle funzioni del CDO sono svolte dal Social Media Manager.
Responsabilità CDO:
- Stabilire strategie adattate al panorama digitale in continua evoluzione.
- Guida la transizione dall’azienda tradizionale (offline, attività fisiche) all’azienda online.
- Valuta le novità del mercato digitale e decidi quali misure mettere in atto per trarne vantaggio.
- Analizza la connessione con il cliente sulle piattaforme social, studia il target e il suo comportamento online.
- Dirigere i compiti dei Community Manager, creare azioni e dinamizzare.
- Progetta campagne online per acquisire lead e partecipare alla progettazione di tutte le fasi del funnel di conversione.
- Progettare protocolli di azione per i diversi scenari possibili (lancio articolo, promozioni, crisi reputazionale)
Conclusioni
Fin qui questo breve riassunto di ciò che gli acronimi CEO, COO, CMO, CFO, CIO, CTO, CCO e CDO rappresentano in un’azienda. Come puoi vedere, si può creare una certa confusione tra amministratore delegato e presidente , poiché in alcune aziende entrambe le posizioni sono assegnate alla stessa persona.
C’è anche vicinanza tra i ruoli del CIO e del CTO e talvolta le responsabilità del CMO e del CCO si sovrappongono. In tutti i casi avrà molto a che fare con le dimensioni dell’azienda. Le divisioni di posizioni e funzioni saranno tanto più chiare quanto più grande sarà l’azienda.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.