WhatsApp sta esplorando da tempo metodi nuovi e più semplici per contattare l’assistenza e il servizio clienti, quindi era logico che prima o poi questa funzionalità che i colleghi di WABetaInfo ora ci presentano si sarebbe finalmente concretizzata.
WhatsApp, infatti, sta finalmente abilitando il supporto “via Chat” dall’applicazione stessa, cosa che molti di noi aspettavano da molto tempo e che ci renderà molto più facile gestire i nostri problemi o incidenti con il servizio di messaggistica più popolare sul pianeta.
La nuova funzionalità è in sviluppo dallo scorso marzo 2021, quando è apparsa per la prima volta sulla versione beta di WhatsApp con build 2.21.7.3, anche se è stato solo questa settimana quando gli sviluppatori Meta hanno iniziato la sua distribuzione finale sia su Android che su iOS.
Alcuni utenti del programma beta avevano già potuto accedere a queste chat di supporto in passato, anche se misteriosamente sparite senza che noi ne sapessimo di più e senza informazioni sul metodo di contatto più logico per una messaggistica istantanea.
Ecco come ci si può contattare WhatsApp
Questo nuovo metodo di comunicazione sarà accessibile come sempre da “Impostazioni WhatsApp > Aiuto > Contatti”, dove una volta aperti i nostri incidenti potremo abilitare le risposte tramite chat ogni volta che vogliamo.
Ovviamente, queste comunicazioni “ufficiali” del supporto WhatsApp saranno contrassegnate come verificate con un tag verde, in modo da poter identificare facilmente i tecnici Meta e prevenire la rappresentazione o il furto di informazioni.
Questo è importante, devi sempre verificare quell’etichetta perché il supporto sarà in grado di gestire dati sensibili, e sicuramente hacker o utenti malintenzionati appariranno, prima o poi, cercando di guadagnarsi la nostra fiducia in modo da rubarci credenziali o informazioni personali.
Nel caso in cui desideri ampliare queste informazioni, per evitare il panico, dovresti sapere che tra le informazioni che verranno condivise con WhatsApp una volta aperto un incidente ci sarà la rete a cui siamo connessi (3G, 4G, 5G, WiFi, . ..), anche la versione del sistema operativo, la build di WhatsApp utilizzata e alcuni altri dettagli che aiuteranno a identificare e capire meglio il problema.
Tranquilli, l’importante è che WhatsApp porti finalmente questi metodi di comunicazione nelle loro versioni stabili, che sono chiaramente più semplici e accessibili a tutti.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.
