In questa dettagliata guida, esploreremo e illustreremo approfonditamente i principali approcci e strumenti disponibili per consentire l’esecuzione di applicazioni progettate per dispositivi iPhone e iOS su piattaforme Android. Attraverso un’analisi approfondita, saranno presentate varie tecniche e emulatori che consentono agli utenti di sperimentare e utilizzare app progettate originariamente per l’ecosistema iOS su dispositivi basati su Android.
In ogni cerchia di amicizie si trova comunemente un individuo che si distingue per il suo interesse nel mostrare le varie applicazioni presenti sul suo dispositivo iPhone (iOS), vantando quelle che non sono accessibili agli utenti di Android, suscitando una sorta di invidiosa curiosità tra il resto del gruppo.
Attualmente, si può osservare come la maggior parte delle applicazioni rilevanti siano disponibili su entrambe le piattaforme di sistema operativo, sebbene ancora persista un’idea preconcetta che iOS offra un catalogo di app di qualità superiore. Tuttavia, è importante sottolineare che esistono notevoli eccezioni in cui si possono notare delle lacune nell’offerta di applicazioni su entrambi i sistemi (anche se, in effetti, la discrepanza è più evidente in alcuni settori specifici di applicazioni).
Emulatori iOS per Android
Esiste un metodo attraverso il quale è possibile avviare le applicazioni iOS su dispositivi Android? La risposta a questa domanda è affermativa, tuttavia le possibilità in tal senso sono piuttosto ristrette. Attualmente, la disponibilità di emulatori iOS compatibili con Android è limitata, in quanto la maggior parte di essi è stata sviluppata per versioni precedenti del sistema operativo o è stata interrotta. Tuttavia, nonostante queste limitazioni, esistono ancora alcune alternative funzionanti. Esaminiamo più dettagliatamente lo stato della comunità degli emulatori iOS su Android nel 2024.
Appetize.io
Quando ci si trova di fronte alla sfida di far funzionare applicazioni iOS su dispositivi Android, spesso ci si affida a soluzioni che ricorrono all’uso di emulatori. Tuttavia, c’* è un’alternativa innovativa da considerare: Appetize.io. Questo non è un’applicazione da scaricare, bensì un servizio online che può essere accessibile direttamente tramite il browser internet.
Si tratta essenzialmente di una piattaforma web che simula l’ambiente di un dispositivo iOS attraverso il cloud computing. In pratica, ciò significa che è possibile eseguire le applicazioni progettate per gli iPhone utilizzando un comune browser web. Questa soluzione offre una flessibilità e una praticità che risulta particolarmente interessante per gli sviluppatori e gli utenti che desiderano testare le loro app senza la necessità di possedere fisicamente un dispositivo Apple. Per sperimentare di persona il funzionamento di Appetize.io, è possibile accedere a una breve demo disponibile a questo LINK.
Appetize.io offre ai suoi utenti la possibilità di accedere a una versione gratuita del servizio, consentendo loro di sfruttarlo per un massimo di 30 minuti al mese senza alcun costo. Tuttavia, se si prevede di utilizzare l’applicazione in maniera più intensiva, potrebbe essere necessario valutare l’opzione di passare a una delle versioni premium disponibili.
Queste soluzioni a pagamento sono state progettate con un focus specifico sulle esigenze professionali e commerciali degli utenti e offrono una gamma di prezzi che varia da $59 a $319 al mese. Ciò che rende particolarmente interessante Appetize.io è la sua natura di servizio basato su Internet, che consente agli utenti di accedervi non solo tramite dispositivi Android per eseguire applicazioni iOS, ma anche tramite PC o computer Mac. Attualmente, l’applicazione supporta l’emulazione fino all’iPhone 15 Pro Max con il sistema operativo iOS 17.2, che rappresenta l’ultima versione disponibile al momento.
Cycada
Questo emulatore per iOS su Android, noto con il nome di Cider (recentemente rinominato Cycada), rappresenta probabilmente uno dei software più rinomati in questo ambito. Nonostante ciò, esplorare il suo utilizzo nel corso del 2024 rivela un panorama variegato, denso di sfumature positive e negative.
Questo emulatore, frutto degli sforzi del Dipartimento di Informatica dell’Università di Columbia, è offerto gratuitamente, una caratteristica che non passa inosservata. Tuttavia, va notato che la sua ultima versione risale al lontano 2014, un aspetto che potrebbe rivelarsi limitante per gli utenti dotati di dispositivi Android più recenti. La mancanza di aggiornamenti comporta infatti l’incompatibilità con le versioni più recenti del sistema operativo Android.
Inoltre, i requisiti minimi richiesti da Cycada includono 512 MB di RAM e circa 2 GB di spazio libero nella memoria interna, una specifica che potrebbe risultare problematica per alcuni dispositivi. Un’altra criticit* à risiede nella disponibilità dell’applicazione, la quale non è reperibile sul Play Store. Attualmente, non esistono collegamenti ufficiali per scaricare il file APK dell’emulatore.
L’unica fonte legittima individuata è il sito web ufficiale di Cycada, anche se al momento non fornisce alcun collegamento diretto per il download dell’applicazione. Questo solleva dubbi sulla distribuzione effettiva dell’emulatore al pubblico, e sembra suggerire che il progetto sia stato abbandonato o comunque non sia più oggetto di supporto attivo.
iEMU
La vicenda di iEMU presenta una notevole somiglianza con quella di Cycada. Entrambi rappresentano progetti sviluppati da cmw che si dedicano all’avvio di iOS tramite QEMU, un’infrastruttura di emulazione e virtualizzazione open source. Purtroppo, il sito web ufficiale che ospitava il progetto è stato acquisito da una terza parte (totalmente estranea al progetto stesso), e l’ultima versione conosciuta risale a dicembre 2013. Attualmente, le versioni e gli aggiornamenti di iEMU possono essere reperiti su siti di download di APK dal grado di affidabilità discutibile.
Sembra che sia Cycada che iEMU vengano utilizzati come esche da parte di siti di download per distribuire malware o applicazioni ingannevoli che apportano solo modifiche estetiche superficiali al nostro dispositivo Android. In conclusione, è sconsigliabile installare qualsiasi emulatore iOS per Android, poiché molto probabilmente si tratta di un tentativo di truffa. E anche se non lo fosse, tali emulatori non offrirebbero un gran valore aggiunto, dato che si basano su applicazioni ormai obsolete.
Conclusioni
Se ci troviamo nella necessit* à di eseguire applicazioni iOS su dispositivi Android tramite un emulatore, attualmente la nostra scelta più affidabile si rivolge verso Appetize.io. Questo servizio, focalizzato sull’emulazione basata su cloud, si erge come l’opzione più stabile e efficiente disponibile. È importante tenere presente che le alternative più note, come Cycada/Cider e iEMU, sono scomparse dal panorama circa dieci anni fa.
Pertanto, è consigliabile evitare qualsiasi presunta versione di tali emulatori che si possa trovare in rete. Anche se l’offerta di emulatori iOS sul mercato è limitata, può essere utile esaminare anche iPadian, un simulatore di iOS. Si tratta di un’applicazione progettata per ricreare l’esperienza di utilizzo di iOS su un computer Windows. iPadian consente di accedere a una serie di applicazioni popolari come Facebook, Spotify, WhatsApp e Instagram, ottimizzate specificamente per la piattaforma iPadian stessa.
È importante notare che non è possibile installare applicazioni provenienti direttamente dall’App Store di iOS; si possono utilizzare solo le app fornite dallo sviluppatore dell’applicazione iPadian. Questa soluzione premium ha un costo di $45. Attualmente, iPadian * è in grado di emulare fino alla versione più recente di iOS, ovvero iOS 17, che rappresenta l’ultima iterazione del sistema operativo iPhone. Inoltre, l’azienda ha recentemente introdotto iPadian Ultra, una versione potenziata che include funzionalità aggiuntive come l’integrazione di ChatGPT e strumenti di intelligenza artificiale. Per ulteriori dettagli su iPadian, è possibile consultare il suo sito ufficiale, dove sono disponibili informazioni più approfondite riguardo alle funzionalità offerte dall’applicazione.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.