Quando si gioca, l’importanza di un monitor ad alte prestazioni non può essere sottovalutata. Una delle pratiche che può esaltare ulteriormente le potenzialità del nostro monitor è l’overclocking. Questa tecnica non solo consente di ottenere immagini più fluide e reattive, ma offre anche un vantaggio significativo in termini di esperienza di gioco.
Che cos’è l’overclocking del monitor?
Il refresh rate di un monitor rappresenta il numero di volte al secondo in cui l’immagine viene aggiornata sullo schermo. Un refresh rate più elevato si traduce in un’immagine più fluida e reattiva. L’overclocking del monitor implica l’aumento del refresh rate oltre i valori di fabbrica. Molti monitor standard sono configurati per funzionare a 60Hz; tuttavia, i modelli più recenti possono supportare connessioni a 75Hz, 100Hz o addirittura 144Hz, migliorando notevolmente l’esperienza visiva.
Come sapere se il proprio monitor supporta l’overclocking?
Non tutti i monitor sono in grado di essere overcloccati; la possibilità di overclocking dipende da vari fattori, tra cui l’hardware del monitor stesso, il firmware e le specifiche del produttore. Alcuni produttori indicano chiaramente se il monitor supporta questa funzionalità.
In molte situazioni, esiste una piccola quantità di margine per l’overclocking, permettendo di raggiungere un refresh rate leggermente superiore rispetto al valore predefinito. Tuttavia, esistono anche limitazioni hardware o restrizioni dei produttori che impediscono questa pratica.
L’overclocking è sicuro?
È fondamentale mettere in evidenza che tentare di overcloccare un monitor che non è progettato per farlo può condurre a instabilità, artefatti visivi o, nei casi più gravi, a danni permanenti al monitor stesso. Pertanto, è essenziale procedere con cautela e comprendere i rischi associati a questa pratica. È consigliabile incrementare il refresh rate a piccoli passi, ad esempio di 5Hz alla volta, per facilitare il rollback a impostazioni stabili e ridurre il rischio di danni permanenti.
Come overcloccare un monitor utilizzando GPU NVIDIA?
Per coloro che possiedono una GPU NVIDIA, l’overclocking del monitor può essere effettuato attraverso il Pannello di controllo NVIDIA. Ecco come procedere:
- Assicurarsi di avere installato l’ultima versione dei driver NVIDIA e del Pannello di controllo.
- Clic destro sul desktop in un’area vuota mentre si tiene premuto il tasto Shift, quindi selezionare "Pannello di controllo NVIDIA".
- Nella finestra del Pannello di controllo, espandere la sezione Display e selezionare "Cambia risoluzione".
- Sotto "Selezionare la risoluzione", fare clic su "Personalizza".
- Nella nuova finestra che appare, fare clic su "Crea una risoluzione personalizzata".
- Accettare i termini di NVIDIA per proseguire.
- Inserire il refresh rate desiderato sotto "Modalità di visualizzazione".
- Una volta completato, fare clic su "Test" per verificare l’efficacia delle impostazioni. Se tutto funziona correttamente, cliccare su "Applica".
Come overcloccare un monitor con GPU AMD?
Se possediamo una GPU AMD, il processo di overclocking si svolge in modo simile:
- Scaricare e installare il software AMD: Adrenalin Edition e assicurarsi che i driver siano aggiornati.
- Clic destro sul desktop e selezionare "AMD Software: Adrenalin Edition".
- Nella schermata principale, fare clic sull’icona dell’ingranaggio per accedere alle impostazioni.
- Passare alla scheda Display.
- Accettare il contratto di licenza per visualizzare le opzioni di risoluzione personalizzate.
- Cliccare su "Crea nuovo" nella sezione di risoluzioni personalizzate.
- Inserire un refresh rate più elevato e cliccare su Crea per salvare le modifiche.
- Una volta creato, testare la nuova risoluzione per verificare la stabilità.
Utilizzare Custom Resolution Utility (CRU) per sistemi Intel
Per gli utenti con GPU Intel, la maggior parte delle configurazioni di overclock si effettua tramite il Custom Resolution Utility (CRU):
- Scaricare l’ultima versione di CRU da fonti affidabili e decomprimere i file in una cartella.
- Eseguire CRU.exe.
- Selezionare l’opzione Aggiungi sotto la sezione Risoluzioni dettagliate.
- Impostare il refresh rate desiderato e fare clic su OK.
- Eseguire restart64 per riavviare il driver grafico.
- Attendere il riavvio del driver e verificare che il refresh rate maggiore sia applicato.
Verificare l’overclocking del monitor
Dopo l’overclocking, è cruciale testare le impostazioni per garantire stabilità e qualità visiva:
- Utilizzare il monitor normalmente per attività diverse, come navigazione web o visione di video.
- Monitorare la temperatura del monitor durante l’uso prolungato per evitare surriscaldamenti.
- Eseguire giochi a refresh rate elevato e osservare eventuali segni di instabilità, come strappi o flickering.
- Utilizzare strumenti di benchmarking come Blur Busters UFO Test per verificare la stabilità del frame.
Domande frequenti sull’overclocking del monitor
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È sicuro lasciare un monitor overcloccato?
Lasciare un monitor in overclock potrebbe ridurne la vita utile e invalidare la garanzia. È generalmente sconsigliato per un uso prolungato. -
L’overclocking aumenta i FPS?
No, l’overclocking del monitor non aumenta il numero di fotogrammi al secondo (FPS). Può solo migliorare la fluidità dell’immagine. - Vale la pena overcloccare il monitor?
Se il monitor supporta stabilmente l’overclocking, questa pratica può essere vantaggiosa per coloro che desiderano migliorare la fluidità, ma va considerato anche i rischi.
Conclusione
Pushing your monitor’s refresh rate beyond its factory settings can offer enhanced gameplay, reduced motion blur, and increased responsiveness. However, caution and understanding of the inherent risks are essential. Before attempting to overclock, verify your monitor’s compatibility and ensure all necessary settings are backed up, and remember to use quality cables for optimal performance.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.