Scopriamo l’app Gemini, una rivoluzionaria intelligenza artificiale sviluppata da Google. Analizziamo insieme come funziona e quali sono le sue caratteristiche principali, offrendovi un’overview completa e rispondendo a tutte le vostre domande.
Che cos’è Gemini?
Iniziamo con il comprendere che cosa sia Gemini. Questa piattaforma rappresenta la nuovissima frontiera dell’intelligenza artificiale targata Google. Nonostante ci siano ancora aspetti da perfezionare, i primi risultati sembrano promettenti e stanno già creando un notevole impatto sulla concorrenza, rivoluzionando l’esperienza utente nel mondo digitale.
Google Gemini AI vanta capacità di comprensione dell’input particolarmente avanzate, mai osservate in precedenza. È in grado di analizzare e interpretare diverse forme di contenuto, compresi video e immagini.
Nonostante sia ancora in fase di sviluppo, le ambizioni legate al suo utilizzo pratico sono elevate e destano grande interesse nel settore.
Come utilizzare l’IA di Google e quali sono le sue funzioni?
Immaginate di avere Gemini a portata di mano sul vostro smartphone. Come sfruttare al meglio l’IA di Google? La risposta è semplice: potete interagire con l’app digitando, vocalizzando delle richieste o anche utilizzando delle immagini. Immaginate di trovarvi in una nuova città e di voler fotografare un monumento per ricevere informazioni utili su di esso o per tradurre un testo in una lingua straniera.
Si tratta di un passo avanti significativo, che rende disponibile un’assistente intelligente che può svolgere una vasta gamma di compiti in modo pratico e intuitivo.
Cosa può fare Gemini di Google? Secondo quanto dichiarato dall’azienda di Mountain View il 13 febbraio:
«Gemini è capace di gestire attività estremamente complesse, inclusa la programmazione, il ragionamento logico, l’esecuzione di istruzioni articolate e la collaborazione su progetti creativi».
Qual è il costo di Gemini di Google?
Vi state chiedendo quale sia il costo di Gemini? Questa IA è parte integrante del nuovo piano Google One AI Premium, che ha un costo di 21,99 euro al mese. Il piano include anche i primi due mesi gratuiti e, al momento, è disponibile solo in lingua inglese.
Gemini e l’integrazione sui dispositivi smartphone
Google sta attivamente lavorando per migliorare ulteriormente il sistema di generazione delle immagini di Gemini. L’intenzione è di integrare featured sviluppate sulla piattaforma Android a partire dal 2025, garantendo un accesso semplificato all’intelligenza artificiale.
Contrariamente a Gemini Nano, l’IA di Google di prossima generazione potrà funzionare anche in modalità offline, riducendo così la necessità di una connessione Internet. Questo approccio non solo migliorerà l’accessibilità del servizio, ma garantirà anche un maggior rispetto della privacy degli utenti. La visione è creare un’esperienza mobile altamente personalizzata e intelligente.
Diventa quindi sempre più evidente che il futuro degli smartphone sarà improntato sull’intelligenza artificiale. Per esempio, Samsung ha già integrato la suite Galaxy AI nei suoi ultimi modelli, come i Galaxy S24.
Infine, è fondamentale notare che Gemini Ultra di Google si basa su 1,56 trilioni di parametri, un numero comparabile a quello del GPT-4 sviluppato da OpenAI. Questo modello è in grado di comprendere e generare contenuti vari e complessi con un linguaggio simile a quello umano.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.