Se la batteria del telefono cellulare impiega molto tempo per caricarsi, il caricabatterie che stai utilizzando è probabilmente danneggiato o stai semplicemente utilizzando un caricabatterie generico di scarsa qualità.
In ogni caso, quello che succede è che stai usando un caricabatterie che offre poca corrente in uscita, nonostante quello che dicono i valori scritti sul lato del caricabatterie. Questo considerando che il cavo USB funzioni bene, poiché un cavo in cattive condizioni può influire anche sulla velocità di ricarica.
App per controllare lo stato del caricabatterie
Per scoprire se il caricabatterie che stai utilizzando è danneggiato, puoi utilizzare un’utile applicazione come Ampere, che puoi scaricare gratuitamente dal Play Store.
Una volta installato, devi solo vedere i valori mostrati dall’applicazione, sia quando il caricabatterie è collegato (colore verde) che quando è scollegato dalla presa (colore giallo). Sì, l’idea è che la somma di questi due valori sia uguale o simile al valore mostrato dal nostro caricabatterie.
Ad esempio, sopra puoi vedere che l’app Ampere mostra una media di 1810 mA e 200 mA con il caricabatterie collegato e scollegato rispettivamente. La somma di entrambi i valori ci dà 2010 mA, che è praticamente lo stesso valore di quello che il caricabatterie dice di offrire come massimo: 2,0 A, o gli stessi 2000 mA.
Ciò significa che il caricabatterie è in buone condizioni. Se la somma dei valori visualizzati da Ampere non ci dà un valore accettabilmente simile a quello che dice il caricabatterie, allora probabilmente abbiamo un caricabatterie danneggiato, difettoso o non funzionante (il suo cavo o il gruppo).
Il fatto che la somma dei valori di carica e scarica visualizzati da Ampere non sia uguale a quella specificata dal caricabatterie non significa necessariamente che il caricabatterie sia danneggiato, tuttavia. Ad esempio, il mio mini cellulare Samsung è stato fornito con un caricabatterie da 700 mA per qualche motivo.
Se utilizzo un caricabatterie da 2000 mA come quello nella foto sopra ( potrei sicuramente usarlo senza problemi ), probabilmente non vedrò un carico superiore a 500 o 600 mA (valore in verde) e una scarica di 200 o 100 mA (valore in giallo).
Ciò significherebbe che il telefono cellulare non accetta più di 700 mA dal caricabatterie, poiché è un vecchio telefono cellulare. In questo caso non si tratta ovviamente di un caricabatterie danneggiato, ma di una limitazione del cellulare.
Questa applicazione funziona per i dispositivi con Android 4.0.3 o versioni successive. Non funziona su tutti i dispositivi, perché su alcuni telefoni Android non esiste un supporto appropriato per effettuare queste misurazioni, come indicato dallo sviluppatore.
Nota: se l’applicazione indica un valore di 0mA, devi andare in Impostazioni (facendo tap sul pulsante dell’ingranaggio in alto), scegliere “Impostazioni di base” e lì attivare la casella “Misura avanzata”.
Conclusione
Con l’applicazione Ampere è possibile verificare se il caricatore originale sta fornendo al cellulare la corrente indicata nelle sue specifiche. Se il valore è accettabilmente simile, stiamo parlando di un buon caricabatterie e altrimenti di un caricabatterie (o cavo) danneggiato o di un generico di scarsa qualità. L’app non offre valori esatti, ma le informazioni approssimative che indica sono sufficienti per testare i caricabatterie e mantenere quello più veloce .
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.