Con la presentazione del Google IO 2021, Google ha svelato quello che chiamano “il prossimo grande passo”, riferendosi direttamente al lavoro collaborativo e alla produttività nei team di lavoro attraverso il suo ecosistema Workspace.
Nello specifico Documents (Google Docs), Presentations (Google Slides) e Spreadsheet (Google Sheets), riceveranno funzionalità progettate principalmente per offrire un’esperienza più integrata e interattiva se combinato con Google Meet (applicazione di messaggistica e chiamata, ex Hangouts ).
Presentazioni di documenti, presentazioni e fogli tramite Google Meet
In questo modo la “smart canvas” presentata da Google avrà una nuova funzionalità “Presenta in riunione” e si troverà in alto a destra, proprio accanto al pulsante “Condividi”.
Lo scopo di questa novità è quello di elencare gli incontri che vengono programmati nel calendario e che, tramite un codice predeterminato o personalizzato, vengono inseriti manualmente per visualizzare i contenuti in una chiamata di Google Meet sul web direttamente dal documento, foglio o diapositiva dove stai già lavorando con il tuo team.
In questo modo sarà possibile integrare più persone nel progetto e collaborare in tempo reale senza perdere il ritmo del lavoro. Queste trasmissioni video saranno posizionate sul lato destro dello schermo, in una barra laterale per evitare qualsiasi distrazione.
Se desideri inviare alcuni documenti, presentazioni o fogli di lavoro nelle tue chiamate di Google Meet, devi effettuare la chiamata da un computer con browser Chrome, questi sono i passaggi da seguire:
- Avvia una riunione su Google Meet .
- Apri il file che desideri visualizzare sullo schermo.
- Clicca su “Presenta a una riunione” che si trova nel menu in alto rappresentato da un’icona di caricamento .
- Seleziona la chiamata della riunione o il codice / collegamento (nel caso in cui sei invitato).
- Scegli l’anteprima del file o lo schermo intero per confermare.
- Quando torni alla chiamata, la presentazione sarà visibile a tutti i membri della riunione.
Un’altra caratteristica che verrà integrata è l’introduzione di un formato che consentirà di “rimuovere i confini di una pagina per creare una superficie che si espanda su qualsiasi dispositivo o schermo in uso”.
In questo modo, l’interfaccia sarà più adattabile a diversi schermi, principalmente per tablet, immagini di grandi dimensioni o commenti dettagliati.
Tuttavia, quando si converte quel documento in PDF o per la stampa, la visualizzazione della pagina tradizionale rimarrà sempre disponibile.
E sebbene sappiamo che Google Meet supporta già i sottotitoli in 5 lingue e la traduzione in tempo reale, la novità è che a metà di quest’anno l’azienda introdurrà la possibilità di tradurre i sottotitoli dall’inglese all’italiano, dal portoghese al francese e cosi via.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.