Se hai in mente di dare vita alle tue composizioni musicali, è importante sapere che esistono in rete numerosi strumenti che sfruttano l’intelligenza artificiale per creare musica. L’impiego dell’intelligenza artificiale può rivelarsi un valido ausilio nel processo creativo. Attraverso la semplice azione di premere un pulsante, ti troverai di fronte a una vasta gamma di temi musicali privi di diritti d’autore, che potrai adoperare come colonna sonora nei tuoi video o durante la realizzazione di un podcast. Inoltre, potrai impiegarli per la creazione di presentazioni o per realizzare video utilizzando le tue fotografie più suggestive.
Ti basta soltanto comunicare all’intelligenza artificiale ciò che desideri tramite un comando, e lei si occuperà di eseguire tutto il lavoro per te. Nel presente articolo, sarà illustrato come utilizzare Stable Audio, uno degli strumenti basati sull’intelligenza artificiale che utilizziamo su TreceBits per arricchire i nostri video pubblicati sul canale YouTube. Ti accorgerai di quanto sia semplice e immediato il processo.
Passaggi per creare musica con Stable Audio AI
Ecco come puoi utilizzare Stable Audio AI per creare musica gratuitamente, seguendo una serie di semplici passaggi: Per iniziare, visita il sito www.stableaudio.com e procedi con la registrazione utilizzando il tuo indirizzo email e la scelta di una password per il tuo account.
Dopo esserti registrato con successo, sarai premiato con un account gratuito, completo di 20 crediti. Questi crediti possono essere utilizzati per generare fino a 10 brani musicali, o più se opti per composizioni di durata inferiore. Tuttavia, se il desiderio di creare più brani supera i limiti dei crediti, è sempre possibile passare a un piano di pagamento più adatto alle proprie esigenze.
Una volta effettuato l’accesso, sarai indirizzato al pannello di controllo, il cuore pulsante dove le tue idee musicali prenderanno vita. Qui, nella parte superiore sinistra, troverai una casella di testo dedicata all’inserimento del “prompt”. È qui che puoi delineare le istruzioni per guidare l’IA nella creazione della tua musica. Ad esempio, specifica lo stile desiderato (rock, pop, melodia, eccetera), elenca gli strumenti preferiti, e aggiungi eventuali effetti sonori, come applausi o maracas.
Più dettagli fornisci, più precisa sarà la composizione risultante. Ricorda che il prompt deve essere redatto in lingua inglese per una migliore comprensione dell’IA. Per semplificare il processo, è possibile esplorare la libreria di prompt predefiniti, ognuno progettato per rappresentare uno stile musicale unico.
Questo ti aiuterà a definire meglio il tipo di musica che desideri e a creare il tuo prompt personalizzato, partendo dalla base fornita. Inoltre, hai la possibilità di impostare la durata della canzone fino a un massimo di tre minuti, garantendo un adattamento perfetto alle tue esigenze creative.
Se lo desideri, puoi arricchire ulteriormente la tua composizione aggiungendo elementi musicali, che l’IA integrerà sapientemente nel processo di creazione o terrà in considerazione durante la fase di elaborazione. Infine, una volta soddisfatto del prompt e delle impostazioni selezionate, premi il pulsante “Genera”. In pochi istanti, il tuo nuovo brano sarà pronto per essere scaricato in formato MP3 e utilizzato liberamente nei tuoi progetti musicali o condiviso con amici e follower sui social media.
È possibile distinguere tra la musica creata dall’intelligenza artificiale e la musica composta dagli esseri umani?
È possibile discernere una distinzione tra la produzione musicale generata dall’intelligenza artificiale e quella concepita dagli individui umani? Questo interrogativo, privo di una risposta definitiva e universale, ha dato vita a un dibattito vivace tra gli studiosi del settore.
Tuttavia, una visione ampiamente condivisa tra gli esperti è che, in molti casi, una melodia generata da un sistema di intelligenza artificiale risulti indistinguibile da una composta da un compositore umano. Coloro che sollevano dubbi sulla capacità delle composizioni automatiche di raggiungere gli stessi livelli di profondità emotiva o passione delle opere umane pongono l’accento su un interrogativo cruciale: dove risiede l’emozione in una composizione musicale? È intrinseca alla musica stessa o dipende dalle percezioni soggettive dell’ascoltatore? Sebbene possano presentare differenze stilistiche evidenti, alcuni momenti significativi nella storia dell’intelligenza artificiale e del confronto con la mente umana potrebbero offrire indicazioni preziose sulle nostre capacità.
Tuttavia, nell’affrontare questa riflessione, ci si trova ad attraversare una sottile linea di ironia: supponendo che il testo in questione sia stato prodotto da un autore umano anziché da un’algoritmo, non possiamo escludere che l’intelligenza artificiale abbia fatto enormi progressi nella comprensione dell’ironia e del sarcasmo, portando a un’ulteriore sfida nella distinzione tra ciò che è creato da macchine e ciò che proviene dall’ingegno umano.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.