Potresti pensare che sia un po’ tardi perché abbiamo attraversato la pandemia per due anni in cui ne abbiamo avuto bisogno più di quanto ci aspettassimo. Usciamo con una mascherina e non possiamo sbloccare l’iPhone senza inserire il codice a meno che non abbiamo uno smartwatch Apple. Finora.
Adesso finalmente, il Face ID ci riconoscerà anche con la mascherina, il che ci renderà più facile fare acquisti o semplicemente guardare WhatsApp quando saliamo sul treno con la mascherina e senza dover inserire il codice di sblocco manualmente.
Come sbloccare iPhone con mascherina
Apple afferma che adesso “se usi Face ID mentre indossi una maschera, l’iPhone sarà in grado di autenticarti se riconosce le caratteristiche identificative della zona degli occhi”. In questo modo, non potremo sbloccarlo se indossiamo occhiali da sole (ma possiamo farlo con i nostri normali occhiali), poiché utilizza le caratteristiche dei nostri occhi per identificarci e gli esperti Apple assicurano che la precisione è unica.
Finora gli iPhone consentivano già lo sblocco del terminale senza la necessità di togliere la mascherina, ma solo per chi utilizza anche un Apple Watch . Il sistema attuale si basa su un miglioramento dell’algoritmo di riconoscimento del contorno occhi e per attivarlo bisogna accedere alla nuova opzione incorporata nel menu di iOS. Inoltre, è disponibile solo sui modelli iPhone 12 e successivi. Ciò è dovuto al suo sistema di telecamere TrueDepth.
Come attivare il sistema FaceID con una mascherina
I passaggi per attivarlo sono i seguenti:
- Aggiorna iPhone (modelli 12 e successivi) a iOS 15.4
- Accedi alle “Impostazioni”
- Seleziona “ FaceID e codice”
- Attiva la nuova opzione “FaceID con mascherina”
- Attivazione completata
Una volta aggiunta questa esplorazione extra, saremo in grado di sbloccare il telefono mentre indossiamo ancora la mascherina e anche con i nostri occhiali da vista.
Come accennato in precedenza, lo sblocco senza rimuovere la mascherina non funziona con gli occhiali da sole. Questo perché gli occhiali da sole nascondono proprio la parte del viso che il nuovo algoritmo punta a riconoscere per identificare l’utente.
Nonostante il riconoscimento facciale sia ormai limitato solo a quella porzione del volto, i test effettuati hanno dimostrato che la possibilità di errore rimane su percentuali simili a quelle di FaceID quando riesce a riconoscere l’intero volto. Inoltre, il tempo di risposta del sistema rimane minimo, praticamente istantaneo, quindi l’esperienza dell’utente non viene affatto modificata.