Molti di voi avranno sicuramente installato alcune app Android che, sebbene poco utilizzate, risultano impossibili da disinstallare senza il fastidio di configurarle nuovamente. Queste applicazioni possono occupare svariate centinaia di megabyte o addirittura alcuni gigabyte preziosi del vostro spazio di archiviazione, diventando un problema soprattutto se quest’ultimo è limitato. Proprio qui entra in gioco Android 15, con l’intenzione di risolvere questa problematica attraverso il supporto integrato per l’archiviazione delle app.
L’Evoluzione della Funzionalità di Archiviazione delle App di Google
Per comprendere appieno l’innovazione di Android 15, è utile fare un passo indietro. Google aveva annunciato per la prima volta la sua funzionalità di archiviazione delle app all’inizio del 2022. Questa prometteva di liberare circa il 60% dello spazio occupato da un’app, non disinstallandola completamente ma rimuovendo parti superflue. Il funzionamento di questa funzionalità è intelligente: quando gli sviluppatori la attivano, viene generato un APK archiviato, una versione ridotta dell’app inviata ai dispositivi per aggiungere un’icona alla schermata iniziale. Tuttavia, fino ad Android 14, questa funzionalità non era integrata nel sistema operativo.
Novità in Arrivo con Android 15
Con Android 15, Google sta spingendo ulteriormente l’integrazione della funzionalità di archiviazione delle app direttamente nel sistema operativo. Durante l’esame della beta di Android 14 QPR2, sono emersi indizi chiari riguardo all’imminente supporto integrato. La Beta 3, in particolare, ha presentato nuovi comandi di test per gli sviluppatori, consentendo l’archiviazione o l’annullamento dell’archiviazione delle app.
Un’Esperienza Utente Migliorata
Tra le nuove aggiunte, spicca un pulsante di archiviazione sulla pagina delle informazioni di ogni app. Attivando questa funzione, il pulsante si trasforma in “ripristina”, e l’icona dell’app originale viene sostituita da una con un’icona di download sovrapposta. Nonostante al momento la funzionalità non sia completamente operativa, è probabile che verrà implementata nelle prossime versioni. Google sembra puntare al lancio completo con Android 15, integrandola con la funzionalità di ibernazione delle app introdotta in Android 12.
Prospettive per il Futuro
Sebbene non possiamo ancora confermare l’inclusione di questa funzionalità in Android 15 fino all’avvio del programma di anteprima, tutto indica che Google stia mirando a una maggiore coesione nella gestione dello spazio di archiviazione delle app. L’evoluzione dalla semplice archiviazione delle app a una sinergia con la funzione di ibernazione promette un’esperienza utente ancora più fluida e efficiente. Restiamo in attesa delle prossime novità durante il rilascio di Android 15!