Ruben Amorim è arrivato a Manchester per prendere le redini dello United, dove comincerà a lavorare sul campo non prima di un paio di giorni in attesa del permesso di lavoro. Nel frattempo, il suo posto sulla panchina dello Sporting Lisbona è stato affidato al tecnico della squadra B, Joao Pereira, un ex terzino con 40 presenze in nazionale. Pereira ha chiuso la carriera da giocatore proprio allo Sporting e ha firmato un contratto fino al 2027. Si prevede che prosegua il lavoro di Amorim, il quale ha ottenuto l’11/a vittoria su altrettante partite nella sua ultima partita di campionato con lo Sporting Lisbona.
Amorim, d’altro canto, si prepara a rimettere in carreggiata una squadra attualmente 13/a in Premier League. Dopo una prestazione deludente negli ultimi anni, i tifosi sperano che il nuovo allenatore possa portare una svolta positiva. “Mi sento pronto per la nuova sfida – ha dichiarato Amorim dopo la partita di ieri a Braga – ma non sono ingenuo, so che sarà molto diverso e molto difficile.” Una volta ottenuto il permesso di lavoro, Amorim avrà una decina di giorni, grazie alla sosta per le nazionali, per preparare la sua prima partita da allenatore dei Red Devils, in trasferta a Ipswich, domenica 24 novembre.
Lo Sporting Lisbona si trova attualmente al secondo posto nella classifica generale della Champions League con 10 punti dopo quattro gare, insieme a Inter, Monaco e Brest. Questa stagione si prospetta decisamente positiva per la squadra portoghese, con speranze di ottenere buoni risultati sia in campionato che in competizioni europee.
In conclusione, la transizione di Amorim a Manchester United e il passaggio di Pereira alla guida dello Sporting Lisbona segnano una nuova fase per entrambe le squadre. Mentre i tifosi si aspettano grandi cose dai loro nuovi allenatori, resta da vedere come si evolveranno le loro avventure nei rispettivi campionati. Sia Amorim che Pereira hanno dimostrato il loro valore nel mondo del calcio e sono pronti ad affrontare le sfide che li attendono con determinazione e passione.