Le trasformazioni introdotte da Elon Musk sulla piattaforma di X non si fermano. Una delle novità più significative è l’arrivo dell’**etichetta** “contenuto per adulti”. Questa funzionalità, fortemente voluta da Musk, rappresenta un cambiamento sostanziale rispetto al passato e preannuncia una nuova direzione per l’ex Twitter.
L’etichetta “contenuto per adulti” su X
La visione di Elon Musk per l’app di X continua a evolversi, segnalando un’intenzione chiara di trasformare la piattaforma in un hub per contenuti diversi e innovativi. Con l’inserimento dell’etichetta “contenuti per adulti”, l’obiettivo è di competere in modo diretto con applicazioni specializzate nella diffusione di contenuti sensibili, come OnlyFans.
ULTERIORI INFORMAZIONI: Recentemente, X ha anche proposto Premium gratis, disponibile solo per un numero selezionato di utenti.
La funzionalità permette ora di filtrare le community su X, consentendo la creazione di gruppi specifici che contengono post sensibili. Questo sviluppo era già anticipato, e a rivelarlo è stato lo sviluppatore Daniel Buchuk, il quale ha trovato nel codice dell’app la possibilità di etichettare community adatte ai contenuti per adulti. La notizia ha subito attirato l’attenzione dei media e in particolare del sito Techcrunch.
X ha ufficialmente confermato che gli amministratori dei gruppi possono impostare un tag specifico per filtrare le discussioni legate a contenuti “not safe for work”, termine comunemente utilizzato per indicare materiale sessualmente esplicito o potenzialmente offensivo.
Ma chi potrà accedere a questi contenuti sensibili? Secondo le informazioni diffuse dallo sviluppatore Buchuk, in futuro X introdurrà restrizioni per l’accesso alle community di contenuti per adulti, inclusa la proibizione di accessi ai minorenni. Ciò significa che, a differenza di quanto accade attualmente, non tutti gli utenti potranno avere libero accesso a tali discussioni.
Al momento, chiunque può unirsi ai gruppi tramite parole chiave o hashtag dedicati. Tuttavia, con l’introduzione di questa nuova funzionalità, l’accesso a determinate community sarà limitato agli utenti abbonati a X, sia che dall’abbonamento Premium, sia a Premium Plus.
È interessante notare come, fino ad oggi, X abbia sempre mantenuto una politica piuttosto aperta nella pubblicazione di contenuti che altrove avrebbero potuto essere soggetti a restrizioni. È stato già possibile imbattersi in annunci relativi a servizi a pagamento simili a OnlyFans, evidenziando un approccio inusuale rispetto ad altre piattaforme social.
Con l’introduzione dell’etichetta “contenuto per adulti”, X non solo segna un importante passo nella sua evoluzione, ma cerca anche di definire un nuovo standard per il tipo di contenuti condivisi. Questa nuova funzionalità permette agli utenti di cercare e filtrare contenuti in modo più preciso e consapevole, aumentando così l’esperienza generale sulla piattaforma.
Ciò che è affascinante riguardo a questa evoluzione è la strategia di mercato che Musk sta adottando. Con una maggiore apertura verso i contenuti per adulti, X si posiziona in un segmento di mercato che è attualmente in rapida espansione, attirando potenzialmente un’utenza diversificata. Le critiche e le preoccupazioni legate a questo contenuto sono molte, ma la direzione intrapresa da X mostra un passo audace verso la redefinizione del mondo dei social media.
L’introduzione dell’etichetta di contenuti per adulti non è solo un cambiamento tecnico; rappresenta un cambiamento culturale nel modo in cui le piattaforme social affrontano la pubblicazione e la moderazione dei contenuti. Rendendo tali contenuti più facilmente identificabili, X offre un maggiore livello di trasparenza e controllo agli utenti, il che è fondamentale in un’era di crescente consapevolezza e responsabilità nei confronti di ciò che viene condiviso online.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.