È arrivata una **novità rivoluzionaria** da parte di X: l’introduzione delle **passkey** per l’accesso alla piattaforma. È importante notare, però, che questa opportunità non è destinata a tutti gli utenti. Approfondiamo insieme i dettagli di questa **nuova funzionalità** di accesso.
L’introduzione delle Passkey su X
In un annuncio significativo, X ha dichiarato che l’ex Twitter, diretto da Elon Musk, sta apportando aggiornamenti fondamentali alla piattaforma. A gennaio, il social network aveva già iniziato a offrire supporto per le **passkey** negli Stati Uniti, ma ora è ufficiale: questo metodo di autenticazione è ora disponibile anche per gli utenti di iPhone.
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Ma chi può beneficiare di questa innovazione? La risposta è semplice: **tutti** gli utenti, senza eccezioni, inclusi coloro che si trovano in Italia. Mentre in passato le implementazioni avvenivano in modo graduale, stavolta l’approccio è decisamente più diretto. L’annuncio ufficiale di X attraverso il proprio account Safety recita: “Le passkey sono ora disponibili come opzione di accesso per tutti a livello globale su iOS! Provatelo”.
Utilizzando le **passkey**, gli utenti possono ridurre notevolmente il rischio di attacchi di **phishing** e accessi non autorizzati. Questo avviene grazie al fatto che le **passkey** sono generate direttamente dal dispositivo dell’utente, garantendo così un ulteriore strato di sicurezza.
Come attivare le Passkey su Twitter
Se vi state chiedendo come abilitare l’accesso tramite **passkey** sul vostro account di X, siete nel posto giusto. Ecco una guida passo passo per facilitare questa operazione:
- Iniziate aprendo l’applicazione sul vostro dispositivo **iOS**;
- Selezionate la vostra immagine del profilo situata in alto a sinistra;
- Premete su **Impostazioni**, quindi navigate verso **Privacy**;
- Accedete alla sezione **Sicurezza e accesso all’account**;
- Selezionate successivamente l’opzione **Sicurezza**;
- Attivate l’interruttore relativo alle **Passkey**;
- Infine, confermate la vostra password attuale.
Come potete vedere, i passaggi da seguire sono pochi e semplici, rendendo così l’operazione molto accessibile. Non dimentichiamo che anche Google ha adottato questo metodo in passato, il che ha probabilmente ispirato la decisione di X di seguire la stessa strada.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.