La “Haka” come strumento di rivendicazione e lotta politica in Nuova Zelanda
La Haka eseguita dagli All Blacks prima della partita contro l’Italia a Torino ha suscitato notevoli polemiche e dibattiti in Nuova Zelanda. Il messaggio lanciato da TJ Perenara, che ha dato il via alla danza maori, ha generato un forte impatto e ha attirato l’attenzione della stampa locale. Il suo messaggio durante la Haka eseguita prima della partita contro gli azzurri era un sostegno alle proteste per il Trattato di Waitangi hīkoi.
La protesta, denominata “hīkoi mō te Tīriti”, ha radunato oltre 42mila persone che si sono opposte al progetto di legge sui principi del Trattato. Si è trattato di una delle più massicce manifestazioni di protesta nella storia della Nuova Zelanda, volta a difendere i diritti del popolo Maori. La marcia, partita da Capo Reinga nel nord del paese, ha percorso mille chilometri in nove giorni prima di giungere di fronte al Parlamento a Wellington.
L’obiettivo della protesta era la cancellazione della proposta di legge che intendeva estendere il Trattato di Waitangi a tutti i neozelandesi. Questo trattato, stipulato nel 1840 tra la Corona britannica e i capi di circa cinquecento tribù maori, è al centro di accese discussioni e controversie.
La decisione di TJ Perenara di esprimere il sostegno a questa causa durante la Haka ha suscitato un forte impatto e ha evidenziato l’importanza della questione per il popolo neozelandese. Il capo allenatore degli All Blacks, Scott Robertson, ha sottolineato che Perenara aveva discusso dei concetti espressi durante la Haka prima della partita e che aveva il diritto di chiamare la danza con le sue parole.
La co-leader del partito dei Maori, Debbie Ngarewa-Packer, ha elogiato il gesto di Perenara come un messaggio importante per l’intera Nuova Zelanda, sottolineando l’importanza di proteggere il Trattato di Waitangi per garantire i diritti di tutti i neozelandesi.
D’altro canto, il leader dell’ACT Party David Seymour ha espresso punti di vista contrastanti, sottolineando la necessità di garantire gli stessi diritti e doveri a tutti i cittadini neozelandesi, non solo ai Maori.
In conclusione, la Haka eseguita dagli All Blacks a Torino ha rappresentato non solo un momento di spettacolo sportivo, ma anche un potente segnale di solidarietà e unità per il popolo neozelandese. La questione del Trattato di Waitangi continua a essere al centro del dibattito politico e sociale nel paese, evidenziando l’importanza di proteggere i diritti e le tradizioni del popolo Maori.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.