Destino dell’Italia in Nations League: Un Test di Maturità
L’Italia di Spalletti si trova di fronte a un destino che oscillla tra il terribile e il difficile nella Nations League, dopo la sconfitta subita ieri a San Siro. L’appuntamento di venerdì a Nyon con il sorteggio determinerà chi sarà l’avversario degli azzurri nei quarti del torneo. Tra i possibili avversari ci sono la Spagna, i campioni d’Europa apparsi come un vero e proprio Everest da scalare, la Germania, storica rivale tornata in ottima forma, o il Portogallo di Cristiano Ronaldo e Leao.
Sarà sicuramente un test di maturità per la nazionale italiana, che il ct ha esortato a non perdere le certezze acquisite dopo gli Europei. La sconfitta contro la Francia di ieri è stata dovuta a una serata storta, alcune assenze e circostanze "casuali" come le ha definite Spalletti. Tuttavia, rimane il fatto che squadre come quella di Deschamps sono di un’altra categoria e l’Italia dovrà ancora lavorare duramente per raggiungerle.
Lotta per il Ritorno al Mondiale
Il prossimo impegno a marzo con la Final eight della Nations League sarà un’occasione per valutare i progressi o i possibili regressi dell’Italia. L’obiettivo principale resta il ritorno al Mondiale e Spalletti si trova ad affrontare incertezze esterne pur lavorando sul consolidamento di quelle interne. Il gruppo si è arricchito con nuove figure come Rovella e Kean, presto affiancate da Daniel Maldini. Nuovi pilastri come Buongiorno, Frattesi, Cambiaso e una rafforzata leadership di Tonali promettono una squadra in crescita.
Variabili Indipendenti e Sorteggio del Mondiale
Le incognite esterne riguardano il sorteggio per il prossimo Mondiale, previsto a Zurigo il 13 dicembre. L’Italia sarà testa di serie, ma non si sa ancora se verrà inserita in uno dei sei gironi a 5 squadre o in uno dei sei a 4. Inoltre, ci saranno delle variabili indipendenti da considerare.
Con l’allargamento dei posti europei, le squadre più forti saranno automaticamente in prima fascia, riducendo il rischio di una possibile insidia da parte di avversari come Svizzera, Croazia, Danimarca e Austria. Le simulazioni attuali indicano un percorso impegnativo verso il Mondiale, ma tutto è ancora da decidere.
Attualmente, l’attenzione di Spalletti è focalizzata sulla partita di ieri a San Siro e sugli errori da non ripetere. Il cammino verso il Mondiale che inizierà a giugno o settembre prossimi è ancora lungo e l’Italia dovrà affrontare ogni sfida con determinazione e consapevolezza.