Tutte e trenta le squadre della NBA scendono in campo per una notte che si rivelerà cruciale prima delle elezioni presidenziali. I Pistons di Simone Fontecchio, nonostante il suo score di 0 punti in 13 minuti, riescono a fermare i Lakers, nonostante i 37 punti di Anthony Davis, che non sono sufficienti per evitare il terzo ko nelle ultime quattro partite. Nel frattempo, i Cavaliers continuano la loro striscia vincente con un record di 8-0 in stagione, guidati da un Darius Garland in stato di grazia con 39 punti, infliggendo alla squadra di Milwaukee, priva di Antetokounmpo, la sesta sconfitta consecutiva. Stesso destino per Oklahoma City e Golden State nella Western Conference, con i primi che raggiungono un record di 7-0 dopo aver sconfitto agilmente Orlando e i secondi che conquistano la quarta vittoria consecutiva superando Washington.
I Lakers continuano la loro serie negativa in trasferta, perdendo la terza partita su quattro con un punteggio di 115-103, senza mai essere in vantaggio dal primo quarto in poi e finendo per sprofondare anche a -20. I Pistons prendono il controllo del match dopo un inizio difficile da 33-22 e non guardano più indietro, conquistando così la terza vittoria stagionale.