Il calcio è una festa. E tu festa la puoi fare quando stai bene, quando la tua famiglia sta bene, quando tutti stanno bene. Quando la gente non sta bene non si può fare festa. Il calcio per me deve fermarsi, perché il calcio è la cosa più importante ma anche la meno importante. Noi però ci siamo dentro, non siamo quelli che comandano e ci adattiamo. Queste sono le parole di Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, pronunciate durante una conferenza stampa prima della partita contro il Milan.
Ancelotti ha espresso tutta la sua tristezza per la tragedia che ha colpito Valencia e altri paesi, sottolineando quanto sia difficile parlare di calcio in un momento così drammatico. Ha dichiarato: “Spero che comprendiate che in questo momento mi rimane difficile parlare di calcio, non ne avrei voglia, perché noi facciamo parte di questo paese e siamo molto scossi da quanto successo.”
Il tecnico del Real Madrid ha sottolineato l’importanza di rispettare la situazione attuale e ha dichiarato che non ha alcuna voglia di discutere di calcio nonostante l’emozione della partita contro il Milan. Ancelotti ha evidenziato la gravità dell’incidente e ha espresso la sua tristezza nel vedere tante persone colpite da una tragedia così devastante.
Ancelotti ha anche affrontato il tema del Pallone d’Oro, dichiarando di essere contento per il premio di miglior allenatore, ma di ritenere che il vero riconoscimento sia arrivato quando il Real Madrid ha vinto la Champions League. Ha espresso solidarietà ai valenciani e ha spiegato che la sua tristezza non riguarda l’assegnazione del Pallone d’Oro, ma piuttosto l’accaduto in Spagna.
Infine, Ancelotti ha parlato dell’importanza della partita contro il Milan, definendola speciale per i suoi trascorsi, e ha descritto la squadra avversaria come pericolosa ma con grande potenziale. Ha sottolineato l’importanza della continuità per il Real Madrid e si è detto sicuro che presto troveranno la stabilità necessaria.
In questo momento di lutto e preoccupazione per l’incidente di Valencia, Carlo Ancelotti ha dimostrato grande sensibilità e rispetto, evidenziando l’importanza di mettere da parte il calcio e concentrarsi sulle questioni più urgenti e gravi. La sua umanità e la sua capacità di mettere in prospettiva le priorità hanno reso le sue parole particolarmente significative in un momento così difficile.