Se possiedi varie vecchie cassette e hai l’intenzione di trasferirle nel formato digitale, potresti trovarle affascinanti per il loro carattere retrò. Tuttavia, considerando che questi supporti analogici potrebbero essere in tuo possesso da molti anni, è plausibile che il deterioramento delle strisce magnetiche dei nastri possa essere inevitabile nel tempo.
Questo potrebbe comportare la perdita della qualità audio e rendere impossibile l’ascolto della musica o dei contenuti registrati in esse nel corso degli anni. Per prevenire tale eventualità, è consigliabile optare per la digitalizzazione del segnale analogico. Nel post odierno, ci proponiamo di illustrare passo dopo passo il processo di conversione dell’audio contenuto in un’audiocassetta in un file MP3, offrendo un metodo pratico e agevole per farlo.
Affinché sia possibile procedere con efficacia al processo di digitalizzazione di una cassetta analogica, è essenziale disporre dei seguenti elementi:
- Un dispositivo convertitore di cassette dotato di porta USB.
- Una chiavetta USB.
Nel corso della nostra operazione pratica, abbiamo adoperato un dispositivo convertitore di cassette prodotto da Mypin, scelto in virtù della sua rinomanza nel settore. Tuttavia, va notato che sul mercato sono reperibili numerosi altri convertitori analogici-digitali, facilmente reperibili anche su piattaforme online come Amazon. I prezzi di tali dispositivi oscillano generalmente tra i 15 e i 30 euro, e presentano un funzionamento praticamente analogo tra loro.
Come convertire una cassetta analogica in audio digitale (MP3)
Per far funzionare correttamente il dispositivo convertitore per cassette, sarà necessario disporre di un paio di batterie AA a disposizione. Nel caso in cui non si abbia a disposizione alcuna batteria, si può optare per l’alternativa di collegare il convertitore direttamente a un PC attraverso l’apposita porta di alimentazione situata su uno dei lati del dispositivo.
Prima di addentrarci nella registrazione del suono sulla chiavetta USB, è fondamentale compiere alcuni passaggi preliminari. Inizialmente, dovremo collegare le cuffie al convertitore e stabilire il giusto livello di volume. L’operazione del convertitore è abbastanza elementare: anziché trasmettere il suono direttamente attraverso le cuffie, esso mira a registrarlo sulla chiavetta USB. Pertanto, per ottenere una registrazione ottimale, è cruciale stabilire il volume di riproduzione in modo appropriato. Un volume troppo basso potrebbe risultare in una riproduzione quasi inudibile, mentre un volume eccessivamente alto potrebbe compromettere la qualità dell’audio.
Tutto ciò risulta abbastanza intuitivo, non trovate? Per assicurarci che il livello di volume sia corretto, il primo passo sarà inserire la cassetta nel dispositivo convertitore. Successivamente, collegheremo le cuffie all’apposita porta mini-jack da 3,5 mm posta sul lato del convertitore e avvieremo la riproduzione premendo il relativo pulsante.
Sarà importante prendersi il tempo necessario per regolare il volume al livello desiderato. Una volta completata questa fase, sarà il momento di collegare una chiavetta USB alla porta USB del convertitore. È importante notare che il convertitore supporta esclusivamente chiavette USB formattate nei formati FAT32 ed exFAT.
Un suggerimento: il formato exFAT rappresenta una soluzione più moderna rispetto al formato FAT32, offrendo un livello di compatibilità superiore. Pertanto, si consiglia vivamente di utilizzare questo formato per la chiavetta USB. Il lettore di cassette Mypin utilizzato per questo tutorial è in grado di convertire a una velocità di 128 Kbps, il che significa che su una chiavetta USB da 8 GB sarà possibile memorizzare circa 2.000 brani in formato MP3. Considerando ciò, utilizzando una chiavetta USB con una capacità di almeno 8 GB, si avrà a disposizione un ampio spazio di archiviazione per digitalizzare diverse decine di cassette.
Una volta che il convertitore di cassette emette un segnale luminoso verde, segno inequivocabile del riconoscimento dell’USB inserita, è possibile avviare il processo di trasformazione dell’audio contenuto nel nastro in formato MP3. Per dare inizio alla riproduzione della cassetta, basta premere il pulsante “Riproduci” che si trova nella parte superiore del dispositivo.
Successivamente, sul lato del dispositivo, è necessario fare clic sul pulsante caratterizzato da un cerchio e il simbolo di pausa per avviare la registrazione sul dispositivo USB. In questo momento, il LED verde inizierà a lampeggiare, indicando che la registrazione è in corso.
Quando si desidera interrompere la registrazione, è sufficiente fare nuovamente clic sul pulsante di registrazione. A questo punto, la luce verde cesserà di lampeggiare, segnalando la fine dell’attività di registrazione. Come risultato di questa procedura, verrà automaticamente generato un file in formato MP3 contenente l’audio appena registrato, il quale sarà salvato all’interno della cartella denominata “TAPEMP3” sull’USB collegato al dispositivo.
Dopo aver completato il processo di digitalizzazione di uno dei due lati del nastro, si presenta l’opportunità di effettuare il cambio automatico verso l’altro lato mediante l’attivazione del pulsante denominato “AUTO-REVERSE”, posizionato strategicamente nella parte superiore del dispositivo.
In alternativa, si ha la possibilità di optare per un approccio manuale cliccando sul pulsante contrassegnato con “DIR” al fine di effettuare la transizione da un lato all’altro del nastro.
Alcuni dettagli da tenere in considerazione
Ci sono diverse considerazioni da prendere in considerazione riguardo al funzionamento del convertitore di cassette. Questo dispositivo offre due modalità di utilizzo, una manuale e una automatica. Di default, la registrazione avviene nella modalità manuale. Tuttavia, se desideri attivare la modalità automatica, è necessario seguire un semplice procedimento.
Troverai il pulsante FFW situato sotto il pulsante di registrazione. Per attivare la modalità automatica, è sufficiente cliccare su questo pulsante e mantenerlo premuto per alcuni istanti fino a quando il LED associato non si illumina di un intenso colore blu. Quando il convertitore è impostato sulla modalità automatica, esso registrerà ogni brano contenuto nella cassetta in file MP3 separati. In alternativa, nella modalità manuale, hai il controllo per separare i brani premendo il pulsante FFW alla fine di ciascuna traccia. Un’altra funzionalità interessante offerta dal convertitore Mypin è la possibilità di digitalizzare l’audio proveniente da altri dispositivi, come lettori CD, mini disk, radio e qualsiasi altro dispositivo dotato di uscita audio. Per sfruttare questa opzione, è sufficiente collegare il dispositivo esterno all’ingresso AUX delle cuffie utilizzando il cavo fornito all’interno della confezione Mypin, che presenta sia un ingresso che un’uscita minijack. Dopo aver testato diverse cassette, è evidente che il risultato ottenuto è estremamente positivo.
Tuttavia, è consigliabile eseguire alcuni controlli preliminari sul volume e fare delle prove prima di iniziare la registrazione dell’intera cassetta. Questo approccio permette di garantire la massima qualità possibile del file digitalizzato, riducendo al minimo la presenza di rumore indesiderato. Infine, è importante notare che se la luce verde associata al dispositivo non lampeggia all’inizio della registrazione, ciò potrebbe indicare una non compatibilità della pendrive utilizzata. In tal caso, è consigliabile verificare il formato della pendrive o, eventualmente, provare a utilizzare un’altra chiavetta USB.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.