Se hai da poco registrato un video con il tuo cellulare e ti sei trovato di fronte a un problema di danneggiamento, potresti aver avuto la spiacevole sorpresa di non riuscire ad aprirlo correttamente. Oppure potresti aver ricevuto un video in formato MP4 da qualcun altro e trovarlo danneggiato o impossibile da visualizzare.
Questi inconvenienti possono essere frustranti, ma fortunatamente potrebbero non essere segno di un danno irreparabile al video stesso. La causa del problema potrebbe non essere la corruzione del file video in sé, ma piuttosto la mancanza di un codec adeguato sul tuo PC o smartphone. I codec sono essenziali per decodificare e riprodurre i file video in modo corretto. Senza il codec appropriato, il dispositivo potrebbe non essere in grado di leggere il formato del video e quindi visualizzarlo correttamente.
Quindi, la prima cosa da fare è verificare se hai installato sul tuo dispositivo i codec necessari per il formato video in questione. Puoi farlo cercando online il codec appropriato e installandolo sul tuo dispositivo. Una volta fatto ciò, è probabile che il problema si risolva e tu possa finalmente visualizzare il video senza problemi. Ma cosa succede se il video è danneggiato effettivamente? In questo caso, le cose si complicano un po’. Recuperare un video danneggiato può essere una sfida, ma non è impossibile. Esistono diversi software e strumenti disponibili online progettati specificamente per recuperare file danneggiati, compresi i video.
Tuttavia, è importante tenere presente che il successo del recupero dipende dalla gravità del danneggiamento e dalla disponibilità di parti integre del file originale. In alcuni casi, potresti essere in grado di recuperare solo una parte del video o ottenere una qualità di riproduzione inferiore rispetto all’originale. Quindi, se ti trovi di fronte a un video danneggiato, non disperare subito. Prova prima a verificare se il problema è legato alla mancanza di codec e installali se necessario. Se il video è effettivamente danneggiato, esplora le opzioni di recupero che abbiamo elencato qui sotto.
Come riparare un video che è danneggiato e non può essere riprodotto
Se ci troviamo di fronte ad un video danneggiato, incapace di avviarsi in riproduzione, esistono varie vie che possiamo intraprendere per tentare di ristabilire la sua integrità. La situazione potrebbe essere derivata da molteplici cause: magari il file è stato salvato su un supporto danneggiato come una pendrive, oppure potremmo averlo danneggiato involontariamente durante l’utilizzo.
Qualunque sia l’origine del problema, abbiamo a disposizione tre strumenti che possono aiutarci nel processo di riparazione. Innanzitutto, possiamo rivolgerci a VLC Player, un rinomato lettore multimediale con una vasta gamma di funzionalità.
Tra queste, vi è anche uno strumento integrato per la riparazione di video MP4 danneggiati. Utilizzando questo software, potremmo essere in grado di risolvere i problemi del nostro video e riportarlo alla sua forma originale. Un’altra opzione è rappresentata dal programma di riparazione video sviluppato dalla società Grau GmbH.
Questo software specifico è stato progettato appositamente per affrontare i problemi di corruzione dei video, offrendo strumenti mirati per ripristinare la loro funzionalità. Infine, esiste anche la possibilità di utilizzare Fix Video, un’applicazione online specializzata nella riparazione di video danneggiati.
Tuttavia, è importante notare che questa opzione è a pagamento, quindi potrebbe non essere la scelta più conveniente per tutti. È consigliabile eseguire queste operazioni di riparazione utilizzando un PC, in quanto potrebbero richiedere risorse e capacità di elaborazione che potrebbero non essere disponibili su altri dispositivi. Tuttavia, se siamo alla ricerca di strumenti per riparare video corrotti direttamente dal nostro telefono Android, possiamo considerare alcune opzioni aggiuntive che saranno discusse alla fine di questo articolo.
Metodo 2: utilizzare il programma Strumento di riparazione video
Esiste un secondo metodo che puoi sfruttare per recuperare quei preziosi video che sembrano perduti nel buio dell’inesorabile errore. Se VLC si è dimostrato un alleato impotente di fronte al recupero del tuo filmato, non disperare, c’è ancora una via da percorrere, anche se non priva di ostacoli. Il passo successivo che puoi intraprendere è quello di rivolgerti al programma noto come “Strumento di Riparazione Video”. Tuttavia, bisogna essere consapevoli di una limitazione: la versione gratuita di questo software consente di recuperare solamente metà del video danneggiato. Se desideri ottenere il recupero completo del filmato, dovrai investire circa dieci euro. Ma, per fortuna, c’è un piccolo trucco che puoi adottare per aggirare questa spesa aggiuntiva. Si tratta di un ingegnoso stratagemma che consente di allungare la durata del video, raddoppiandola, e di conseguenza di usufruire della riparazione integrale gratuitamente.
Per mettere in pratica questo trucco, il primo passo è quello di creare una copia esatta del video danneggiato e rinominarla. Ad esempio, se il video originale è denominato “videoA”, dovrai creare una copia e rinominarla come “videoB”. Assicurati poi che entrambi i video siano collocati nella stessa cartella sul tuo computer. Successivamente, apri una finestra del terminale MS-DOS o un prompt dei comandi in Windows (puoi farlo premendo contemporaneamente i tasti Win+R e digitando “cmd.exe”). Una volta aperta la finestra del terminale, esegui il seguente comando: copia/b videoA.mp4+videoB.mp4
È importante sostituire i nomi “videoA” e “videoB” con i nomi dei tuoi due video danneggiati. Perché questo comando funzioni correttamente, è essenziale eseguirlo nella stessa cartella in cui si trovano i video. Puoi navigare tra le diverse cartelle utilizzando i comandi “cd” (cambia directory) e “cd..” (torna alla directory precedente). Se desideri semplificare il processo, puoi anche aprire Esplora file di Windows, recarti nella cartella contenente i due video, fare clic con il tasto destro e selezionare l’opzione “Apri nel terminale”.
In questo modo, si aprirà una finestra MS-DOS esattamente nella posizione in cui ti trovi. Una volta eseguito con successo il comando, noterai che il file danneggiato “videoA” avrà ora un peso doppio rispetto a prima. Questo è un segno tangibile che i due video sono stati uniti con successo. Ora che hai completato questa fase preliminare, sei pronto per utilizzare lo Strumento di Riparazione Video:
- Scarica il software dal suo sito ufficiale. È disponibile sia per Windows che per macOS.
- Dopo aver installato l’applicazione, aprila e seleziona il video che desideri riparare facendo clic sul pulsante “Scegli film”.
- Successivamente, fai clic su “Scegli film di riferimento”. Qui dovrai selezionare un altro video che il programma utilizzerà come riferimento durante la riparazione. Assicurati di scegliere un video registrato con la stessa fotocamera o con caratteristiche simili a quelle del video danneggiato.
- Infine, premi il pulsante “Scansione” per avviare il processo di riparazione del video MP4 danneggiato.
Se il software riesce a riparare il video, lo troverai nella sezione “Filmati riparati”. In caso contrario, tale sezione rimarrà vuota, indicando l’impossibilità di correggere il danno.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.