Esistono individui sui vari social network con i quali l’interazione e la conversazione si rivelano quasi irrealizzabili, poiché si dedicano a danneggiare altri utenti o addirittura aziende.
Questi individui, noti come troll di Internet, solitamente sono animati dal desiderio di ottenere visibilità e notorietà a ogni costo, facendo leva su strategie dannose e privi di un movente chiaro, che mirano a discreditare un marchio o un’entità online. La loro comparsa è imprevedibile, il che rende indispensabile l’adozione di un protocollo d’azione ben definito, spesso incluso all’interno del piano strategico per i social media.
Questo protocollo consente di reagire prontamente e di fermare il comportamento nocivo dei troll. Va considerato che, all’aumentare della dimensione della comunità di utenti associati al marchio su Internet e all’aumentare della visibilità delle sue pubblicazioni, la probabilità di incontrare troll aumenta. Queste persone si sforzano deliberatamente di disturbare e di attirare l’attenzione, rendendo estremamente difficile, se non impossibile, qualsiasi tentativo di dialogo e comunicazione significativa.
Come fare per gestire i troll
Per gestire efficacemente i troll online, è essenziale individuarli tempestivamente e adottare le misure appropriate. Sebbene alcuni possano sostenere l’idea di ignorarli, io ritengo che sia fondamentale affrontare direttamente la situazione. Attendere passivamente che smettano di comportarsi in modo disturbante è inutile, poiché potrebbero persistere nel loro atteggiamento, causando un conflitto digitale dannoso per l’immagine del marchio.
Questo potrebbe anche alimentare il loro ego, soddisfatti nel raggiungere notorietà a spese altrui. Pertanto, è cruciale rispondere ai troll per cercare di risolvere la controversia, comprendendone le motivazioni e offrendo una risposta adeguata. In primo luogo, è importante ringraziare il commento in modo cortese, mantenendo un tono pacato e non entrando in conflitto con l’utente problematico.
È essenziale investigare sulle radici della loro frustrazione, poiché potrebbe derivare da questioni risolvibili. Se nonostante i tentativi di dialogo continuano a comportarsi in modo ostile o irragionevole, potrebbe essere necessario richiedere il rispetto nei confronti dell’azienda e degli altri membri della comunità online, rispettando le regole della piattaforma. Se il comportamento negativo persiste, può essere più saggio non alimentare ulteriormente la disputa e procedere ignorando o bloccando l’individuo, secondo le linee guida della comunità.
Se la situazione richiede, potrebbe essere necessario espellere l’utente dal gruppo, comunicando apertamente questa decisione agli altri membri della comunità. Questo dimostra l’impegno dell’azienda nel preservare un ambiente virtuale sicuro e accogliente per tutti i suoi seguaci, anche se ciò implica decisioni difficili.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.