È fattibile individuare e distinguere una specifica traccia in riproduzione tramite l’impiego di varie applicazioni, tra cui Shazam o SoundHound. Nonostante ciò, è altresì possibile riconoscere tali brani senza necessariamente fare ricorso a queste app, avvalendosi invece delle funzionalità offerte dall’Assistente Google.
Questo particolare servizio è fruibile tramite l’Assistente Google su qualsiasi dispositivo Android, ma non è esclusivamente limitato a questo sistema operativo; infatti, è altresì possibile scaricare l’applicazione dell’assistente su dispositivi iPhone. Il procedimento da seguire risulta essere abbastanza semplice, richiedendo soltanto di seguire attentamente una serie di passaggi al fine di garantire che l’Assistente Google sia in grado di identificare senza difficoltà alcune qualsiasi traccia musicale in riproduzione.
Riconosci i brani con l’Assistente Google
Identifica i brani utilizzando l’Assistente Google: l’azione inizia prendendo il tuo telefono e attivando l’Assistente Google, sia dicendo “Ok, Google” o premendo il pulsante di riconoscimento vocale per iniziare una conversazione con l’assistente. Una volta attivato, l’Assistente ascolterà attraverso il microfono del tuo dispositivo mobile.
A questo punto, hai due possibilità: puoi interrogare direttamente l’assistente dicendo “Ok Google, che canzone è questa?” oppure selezionare l’opzione “Cerca una canzone” che compare nella parte inferiore dello schermo.
Quando Google ascolta l’indizio musicale, elaborerà le informazioni e ti presenterà i risultati su una pagina dedicata. Questa pagina includerà dettagli sull’artista e sul brano, insieme a un collegamento a un video su YouTube, se disponibile.
Nello stesso senso, in determinate situazioni e a seconda della reperibilità del brano in questione, verranno forniti dei collegamenti per effettuare una ricerca del brano su piattaforme come Spotify e YouTube Music, consentendoti così di ascoltarlo o aggiungerlo alla tua playlist.
Qualora si riscontrassero delle difficoltà nel rilevare la canzone da parte dell’Assistente Google e questa non venisse riconosciuta, si consiglia di riprovare in un ambiente più tranquillo in modo da evitare interferenze con il microfono del dispositivo. È inoltre possibile aumentare il volume dell’altoparlante per consentire all’assistente di captare con maggiore precisione l’audio in riproduzione e identificare correttamente il brano.
Nel caso in cui si disponga di un dispositivo Pixel, è possibile effettuare la ricerca del brano utilizzando l’opzione “In riproduzione”. Tale funzione permette di individuare automaticamente la musica in ascolto e riconoscerla direttamente dalla schermata di blocco, senza la necessità di interagire direttamente con l’assistente.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.