Tutti gli utenti Android di solito dispongono di un gran numero di applicazioni sui propri dispositivi mobili. Sebbene questi smartphone siano progettati per gestire molti processi, il sovraccarico di memoria usata da applicazioni installate può spesso renderli spesso lenti.
Ci sono cose che sono inevitabili sui telefoni con sistema operativo Android . Col passare del tempo, notiamo che il cellulare funziona sempre più lentamente e le applicazioni iniziano a consumare più risorse. Una soluzione è optare per le versioni Lite delle tue app preferite, ma c’è un modo per eseguire il debug solo di quelle che sfruttano la potenza del tuo telefono.
Se il tuo Android è lento, è probabile che il problema possa essere risolto rapidamente eliminando i dati memorizzati nella cache in eccesso dal telefono ed eliminando le app inutilizzate.
Ci sono tonnellate di applicazioni o giochi che consumano molta memoria e svolgono costantemente attività all’insaputa dell’utente. Per questo ti mostreremo come risolvere questi problemi in modo da poter ottenere il massimo da uno smartphone Android.
Ecco come identificare le applicazioni che rallentano un telefono Android
Non è necessario scaricare un’app di terze parti per avere una comprensione di base di quali app Android consumano più spazio di archiviazione, batteria, RAM e dati. Devi solo rivedere le impostazioni di sistema per gestire la gestione del tuo telefono.
Ma andiamo a vedere come fare per pulire a fondo le app che rallentano Android. Il processo consiste nei seguenti passaggi: Impostazioni>Archiviazione>Applicazioni.
Una volta che l’utente si trova nell’ultima sezione menzionata, devi riordinare i risultati in base alla capacità di ciascuna applicazione per vedere quali applicazioni stanno occupando spazio sul telefono. Una volta scoperto quanto spazio occupa ciascuna, puoi eliminare le app che non vengono utilizzate.
Se stai cercando di liberare RAM sul tuo dispositivo, dovresti andare su Impostazioni>Sistema>Opzioni sviluppatore>Servizi in esecuzione per analizzare quali applicazioni stanno consumando più RAM. Qui puoi determinare quali hanno bisogno di più energia e disattivarle.
Come informazione aggiuntiva, ti consigliamo di eliminare i dati archiviati in WhatsApp, poiché questa applicazione di messaggistica istantanea di solito memorizza una varietà di foto, video, audio e documenti che vengono trasferiti tra le chat.
È un dato di fatto che negli anni gli smartphone offrono sempre più capacità di archiviazione. Di conseguenza, è comune vedere telefoni cellulari con 128, 256 o 512 GB (e fino a 1 TB) di capacità interna per archiviare applicazioni, documenti, musica, foto e video, aiutando gli utenti a non preoccuparsi di come viene gestito lo spazio del cellulare.
La buona notizia è che Google sta lavorando a una nuova funzionalità che consentirà di risparmiare spazio di archiviazione utilizzato dalle applicazioni Android. L’azienda di Mountain View lo ha reso noto grazie a una pubblicazione sul proprio blog per sviluppatori di sistemi operativi mobili; in pratica, l’azienda offre la possibilità di archiviare parte dei file APK fino a quando non saranno nuovamente necessari.
Gli utenti di telefoni cellulari Android non saranno più costretti a disinstallare queste app sottoutilizzate o inutilizzate; invece, possono rimuovere temporaneamente una piccola parte di un determinato apk senza doverlo rimuovere completamente.
Come spiegato dai californiani, affinché questa nuova funzionalità funzioni, verranno creati degli APK archiviati, un nuovo tipo di pacchetto per le applicazioni Android che sarà più piccolo e conserverà i dati dell’utente fino al ripristino.
In questo modo, se un utente decide di archiviare un’app, invece di eliminarla del tutto,l’applicazione recupererà fino al 60% dello spazio di archiviazione che l’applicazione originariamente occupava.
È importante menzionarlo l’implementazione di questa funzione sarà facoltativa. Ciò significa che gli sviluppatori potranno scegliere di non includerlo nelle loro app, almeno inizialmente. Resta da vedere se alla fine diventerà uno standard nell’ecosistema Android.
Un altro punto che non è ancora chiaro è come verrà presentata l’opzione nell’interfaccia del sistema operativo mobile di Google. Cioè, se gli utenti possono scegliere tra archiviare o disinstallare un’app premendo e tenendo premuta la sua icona, o se devono farlo dalle impostazioni mobili.
Marco Stella, è un Blogger Freelance, autore su Maidirelink.it, amante del web e di tutto ciò che lo circonda. Nella vita, è un fotografo ed in rete scrive soprattutto guide e tutorial sul mondo Pc windows, Smartphone, Giochi e curiosità dal web.