“Se vogliamo creare un Paese per investitori, bisogna avere il **coraggio** di fare delle scelte. Ad esempio, è assurdo che la finale di Coppa Italia si tenga durante gli Internazionali di tennis o che le maratone di Milano e Roma abbiano luogo lo stesso giorno”. Queste sono le parole di Diego Nepi Molineris, amministratore delegato di Sport e Salute, durante il suo intervento a “Sport Industry Talk” di Rcs a Roma.
“Ancora non abbiamo compreso appieno cosa sia la **sport industry** e tendiamo a considerarla un settore artigianale”, ha aggiunto Molineris. “I grandi eventi sportivi creano domanda, come abbiamo visto con le Olimpiadi. Tuttavia, manca un’adeguata offerta e non è sostenibile che l’Italia debba dotarsi di infrastrutture solo in seguito a grandi eventi. Da qui nasce la nostra idea dei playground, che forniscono infrastrutture al territorio, preparandolo così ad accogliere grandi eventi”.
E ancora: “Il playground non rappresenta la soluzione a tutti i problemi, ma costituisce una risposta rapida. La realizzazione di nuove strutture sportive richiede in media nove anni, durante i quali passano generazioni e cambiano le tendenze”. Molineris ha concluso con queste parole: “Lo sport unisce l’Italia e i suoi abitanti. Coloro che lavorano nel governo desiderano unità e un messaggio positivo proveniente dal mondo dello sport”.
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