Quante volte ci siamo trovati in difficoltà nel tentativo di rintracciare un file scaricato sul nostro computer? Magari dopo aver utilizzato la funzione di **Salva con nome** e aver scelto una cartella differente da quella predefinita. Questo problema, apparentemente semplice, può trasformarsi in una vera sfida per molti utenti. Ma non temiamo! In questo articolo, esploreremo insieme come trovare i **file scaricati su PC e Mac** e come modificare la cartella di destinazione di download, permettendoci di tenere sempre sotto controllo i nostri file.
Quando si salva un file sul **computer** o sul **Mac**, la cartella predefinita per i download è solitamente denominata **Download**. Tuttavia, nel momento in cui si utilizza la funzione di **Salva con nome** e si seleziona una posizione differente, può risultare complicato tornare a localizzare quel file. In alcuni casi, la cartella di salvataggio potrebbe non essere affatto la cartella **Download**, creando ulteriore confusione.
Fortunatamente, esistono diversi metodi per **ritrovare i file scaricati** sia su Windows che su Mac e, come accennato, è possibile modificare le impostazioni per assicurarsi di trovare sempre i propri file al primo colpo. Procediamo ad approfondire insieme questi punti.
**1) Utilizzare la ricerca di Windows**
Su Windows, il sistema di ricerca offre un modo immediato per trovare qualsiasi file. Per farlo, possiamo aprire il **menu Start** o semplicemente premere il tasto **WIN** sulla tastiera, quindi digitare il nome del file che stiamo cercando. Se l’indicizzazione è attiva, il file dovrebbe apparire tra i risultati della ricerca in modo molto veloce.
In alternativa, se non riusciamo a trovare il file attraverso la ricerca rapida, possiamo espandere le nostre opzioni. Premiamo **WIN+E** per aprire **Esplora risorse**, quindi selezioniamo l’icona **Questo PC**. Clicchiamo sul disco **Windows (C:)**, premiamo sulla barra di ricerca in alto a destra e digitiamo il nome del file. Questa procedura potrebbe richiedere un po’ di tempo, poiché verrà esaminata ogni cartella presente nel computer.
Se la funzione di ricerca dovesse risultare inefficace, ci sono soluzioni per **risolvere problemi di ricerca in Windows**.
**2) Ricercare file su Mac**
Per chi utilizza un Mac, la ricerca dei file scaricati è altrettanto intuitiva. Possiamo aprire l’app **Finder** e dirigersi nella cartella **Download**. Se il file non è presente, allora possiamo affidarci a **Spotlight**, il potente sistema di ricerca integrato in macOS.
Per utilizzare Spotlight, facciamo clic sull’icona a forma di lente di ingrandimento situata in alto a destra dello schermo e iniziamo a digitare il nome o l’estensione del file. In questo modo, visualizzeremo tutti i file che corrispondono alle nostre ricerche.
In alternativa, è possibile recarsi sulla scrivania, selezionare **Vai** nel menu in alto, oppure cercare direttamente nelle cartelle **Download** o **Recenti**. Dal menu **Vai**, possiamo anche selezionare **Computer** e utilizzare la funzione di ricerca per scansionare ogni cartella del sistema.
**3) Utilizzo dell’app Everything su Windows**
Per tutti gli utenti Windows, c’è un’app che migliora notevolmente il processo di ricerca: **Everything**. È gratuita e compatibile con tutte le versioni di Windows, inclusi Windows 10 e 11.
Dopo aver installato Everything, l’avviamo dal menu Start o tramite un collegamento sul desktop. Dopo pochi secondi di indicizzazione, possiamo cercare tagliando i tempi di attesa digitando il nome del file o la sua estensione, come ad esempio **.pdf**, **.doc** o **.jpg**. Rispetto alla funzione di ricerca integrata di Windows, **Everything** è incredibilmente veloce e ci permetterà di trovare il file in pochi attimi.
Oltre a Everything, esistono altri **programmi per la ricerca veloce di file** su Windows che vale la pena esplorare.
**4) Modifica della cartella di download su Windows**
Se utilizziamo dischi esterni per eseguire backup e desideriamo cambiare la cartella di destinazione per i download, possiamo apportare le necessarie modifiche nelle impostazioni di sistema di Windows.
Per Windows 11, premiamo **WIN+I** sulla tastiera, andiamo su **Sistema -> Archiviazione**, espandiamo il menu per le **Impostazioni di archiviazione avanzate** e selezioniamo **Percorso di salvataggio dei nuovi contenuti**. In Windows 10, il percorso è **Sistema -> Archiviazione -> Modifica il percorso di salvataggio dei nuovi contenuti**. Qui possiamo modificare il percorso di salvataggio per ogni tipologia di file.
Un’alternativa è modificare il percorso premendo **WIN+E**, accedendo alla cartella **Home** o **Raccolte**, facendo clic con il tasto destro sulla cartella **Download** e selezionando **Proprietà**. Nella scheda **Percorso**, troveremo l’opzione **Sposta** per selezionare una nuova directory di salvataggio.
Per ulteriori dettagli, vi suggeriamo di leggere la guida su **come spostare file e cartelle in un altro disco su Windows 10 e 11**.
**5) Cambiare la cartella di download su Mac**
Le impostazioni di download per Safari, il browser di Mac, ci permettono di scegliere dove salvare i file. Apriamo **Safari**, selezioniamo **Safari -> Impostazioni** e nella scheda **Generali**, possiamo cambia il **Percorso di download file** premendo sull’opzione accanto.
In conclusione, trovare i **file scaricati** su PC e Mac non è mai stato così semplice. Utilizzando gli strumenti di ricerca integrati nelle rispettive piattaforme e modificando le impostazioni di salvataggio, possiamo avere il pieno controllo sui nostri documenti e file. Consigliamo vivamente di provare l’app **Everything** su Windows, un’alleata preziosa per rintracciare anche i file più nascosti sul nostro sistema.
Infine, per chi affronta il problema dei download bloccati, è utile consultare la guida su **come sbloccare i file scaricati in Windows 10 e 11**.