Il tecnico Diego Simeone, pur esprimendo la sua contrarietà alla disputa delle partite della Liga a causa delle recenti inondazioni che hanno colpito Valencia e le zone circostanti, ha guidato l’Atletico Madrid verso una vittoria per 2-0 contro il Las Palmas. In questa partita, il protagonista è stato Giuliano Simeone, figlio di Diego e fratello minore del noto giocatore del Napoli ‘Cholito’, che ha segnato una delle due reti dei ‘colchoneros’.
Mentre all’esterno dello stadio Metropolitano venivano raccolte donazioni di cibo e altri beni essenziali per aiutare le vittime delle inondazioni nell’est della Spagna, i tifosi presenti sugli spalti hanno potuto gioire per la vittoria della propria squadra.
Giuliano Simeone, autore del primo gol dell’Atletico al 37′ del primo tempo, ha commentato con emozione: “Sono molto felice per il mio primo gol con questa maglia, ma non possiamo dimenticare ciò che sta accadendo a Valencia e tutte le vittime. Il mio pensiero va a loro”. Il gol è stato realizzato grazie a un preciso assist di Nahuel Molina, che ha permesso a Simeone jr di superare la difesa avversaria e segnare.
Il secondo gol dell’Atletico è arrivato a 6′ dalla fine, con Sorloth che ha siglato la rete del raddoppio. Il tecnico Simeone si è detto lieto per la prestazione di Giuliano, sottolineando che lo considera un giocatore di calcio a tutti gli effetti. Ha inoltre evidenziato l’importanza del impegno e della dedizione di ogni giocatore sulla squadra.
In un momento di solidarietà e sportività, l’Atletico Madrid ha dimostrato di essere una squadra unita e sensibile alle difficoltà degli altri. La partita è stata un momento di gioia per i tifosi, ma anche di riflessione e impegno verso i bisognosi.
L’atmosfera di solidarietà e l’impegno sul campo dimostrano che lo sport può essere un valido strumento per aiutare chi è in difficoltà e sensibilizzare l’opinione pubblica su problematiche importanti. La vittoria dell’Atletico Madrid non è stata solo un successo sportivo, ma anche un gesto di solidarietà e sostegno verso chi ha bisogno.